Dettagli Recensione
THE END
La clessidra infranta
Con il libro "la clessidra infranta" andiamo a concludere questa trilogia di J.L.Bourne, e le avventure del nostro personaggio Kil, che giorno dopo giorno ha lottato per la sopravvivenza contro orde di zombi affamati solo di carne umana.
Rispetto ai primi due romanzi questa volta ho impiegato un po’ più di tempo a terminare il libro, non perché sia pessimo, ma perché alle varie parti in prima persona del sopravvissuto si alternano capitoli in terza persona narrati da altri personaggi conosciuti nei due volumi precedenti. In un certo senso questo stratagemma aiuta a dare completezza a quel che rimane del mondo e alla vita di chi aveva conosciuto il nostro eroe, ma dall’altro lato spezza un po’ la narrazione rendendo un po’ più lenta la lettura, perdendo a volte il "filo" del discorso.
Purtroppo la presenza di molti personaggi lascia un po’ spaesati, perché si passa da alcuni protagonisti noti fin dal primo libro ad altri più recenti, fino ad arrivare ad alcuni che secondo me hanno avuto solo lo scopo per descrivere un mondo che ormai non c'era più ,come per esempio ho trovato un po' noiosa la storia dei due uomini e il loro sistema di sopravvivenza in una base artica, raccontata per decine di pagine.
Trattandosi del capitolo finale, la trama di questo ultimo libro,poteva secondo me essere gestito in modo diverso, concentrandosi di più sul tema principale e lasciando un po' meno spazio ai personaggi secondari, magari con un finale da film hollywoodiano.
In conclusione essendo un amante del genere purtroppo questa trilogia non mi ha fatto proprio appassionare più di tanto a questa storia dove lo zombi, la paura lo splatter, e l'ansia credo che per questo genere di libri sia la vera protagonista,(perlomeno è quello che mi aspetto io), messa un po’ da parte dalla moltitudine di dettagli sulle armi e strumentazione specialmente nei primi due libri,(come già descritto nelle precedenti recensioni), e solo nel terzo libro ho percepito un po’ brio dove la lotta e la descrizione dei dettagli contro gli zombi è un po' più presente, ma non abbastanza da farmi dormire con un occhio aperto e uno chiuso.
Se consigliare questa trilogia non lo so, forse per chi è curioso del genere e vuole avvicinarsi per la prima volta forse si, per chi invece cerca qualcosa di "forte" probabilmente no, però questa è la mia opinione, ed è la conclusione finale di ciò che questi tre libri mi hanno lasciato,e ho capito,con questo non sto dicendo che è una brutta storia o banale anzi nulla da togliere all'autore, ma nel complesso secondo me si poteva fare più leva su alcuni aspetti…sopra già indicati…che altri.
Buona Lettura
Indicazioni utili
- sì
- no