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Joyland
 
Joyland 2014-12-08 11:54:25 Yoshi
Voto medio 
 
1.0
Stile 
 
1.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
1.0
Yoshi Opinione inserita da Yoshi    08 Dicembre, 2014
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

uno schifo e mi reputo offesa!

No, non si può leggere un libro di Stephen king e rimanerne delusi completamente!
Non si può neanche dare un voto oltre le due stelline perché questo libro FA SCHIFO!
Ma io mi domando: c'è qualcuno di quelli che ha letto questo libro che ha letto Shining? It? The Cell? Cose Preziose?
E proprio a voi domando: in questo libro c'è davvero la mano di Stephen king?
Potete davvero dire che è stato lui a scriverlo?
Secondo me no ed è per questo che do una stellina a stile/contenuto/piacevolezza.
Stephen King è noto per far entrare il lettore dentro alla psicologia di tutti i suoi personaggi, descrive le scene come se potessi realmente vederle materializzarsi li di fronte a te...
Questa schifezza è merito di un gosth writer, lui c'ha messo solo il nome!
L'idea del romanzo dell'orrore ambientato in un luna park era favolosa e il fatto che fosse stato scritto dal Re dell'incubo mi ha fatto credere che ciò che avevo in mano fosse un piccolo tesoro con cui passare qualche giorno in casa, sotto le coperte con una tazza di te caldo fra le mani.
Fino a pagina 288 si fa qualche breve cenno della ragazza uccisa nel tunnel dell'orrore e poteva essere affrontata alla S. King.
Orrore, angoscia, paura... Tutte cose che sono mancate all'appello!
Da pagina 288 in poi arriviamo davanti al tunnel dell'orrore, vediamo il cerchietto azzurro e scopriamo l'assassino che è ovvio fin dalle prime pagine! (SONORO SBADIGLIO!)
Mi dispiace ma non darò un voto alto solo perché si sta parlando di Stephen King o perché lui è il re indiscusso (faccio questa premessa perché so che ci sarà chi mi dirà contro!) ma sinceramente non posso leggere un libro del genere e consigliarlo o dargli un voto alto solo perché è famoso!
SONO SOLDI SPRECATI!
Da questo libro ho potuto captare una sorta di malinconia, uno strascico dei bei tempi e tante belle idee finite con un buco nell'acqua.
Non è il vero King.
Secondo me è un prodotto commerciale scritto da altre mani e sinceramente tutti i fan di King dovrebbero sentirsi offesi perché è una presa in giro bella e buona!
Sulla quarta di copertina c'è scritto "Chi ha coraggio di entrare nel tunnel della paura?"
A me piacerebbe rispondergli: Ho comprato questo libro per mettermi alla prova ma posso solo dire che il biglietto per entrare l'ho pagato caro ma di tunnel o fantasmi, neanche l'ombra!

p.s: Il caro protagonista "facciamoci seghe mentali sulla morosa che mi ha mollato senza darmela Dev" (scusate la volgarità ma per metà libro si parla solo di questo) è entrato si e no 3 volte in tutto il libro dentro alla famosa e inquietante attrazione e non è neanche dotato sesto senso!
Vi basta?
A me decisamente no!

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Commenti

8 risultati - visualizzati 1 - 8
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A leggere il tuo commento passa proprio la voglia di prendere tra le mani Joyland! La tua recensione mi ha anche fatto riflettere; ultimamente ho letto commenti abbastanza negativi sugli ultimi libri di King, Joyland ma anche Mr. Mercedes e sembra riproporsi sempre lo stesso problema: sembra che, come dici tu, ci sia un ghost writer mediocre che scrive le storie e King appone solo la firma come garanzia di vendita e successo. Inizio ad avere dubbi.
boh non so se sia lui a scriverli o un altro. Comunque sia ne ha scritti davvero troppi e temo che abbia esaurito la vena....
Perché non si dovrebbe rispettare la tua opinione, che tra l'altro è così ben motivata? Non esistono scrittori "intoccabili", non deve esistere ipocrisia nel dare il proprio giudizio su una lettura solo perché è stata scritta da Tizio o da Caio, altrimenti che senso avrebbe interagire su un sito come il "nostro"? Brava Rebecca, io è da parecchio che ho smesso di leggere King.....
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f.martinuz
08 Dicembre, 2014
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Può anche essere. D'altronde nessuno è perfetto e non tutte le ciambelle escono col buco. Probabilmente ha dato il meglio di sè nella prima parte della sua carriera, poi si è perso nella ripetitività e nel difficile compito di continuare a stupire il lettore
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Yoshi
09 Dicembre, 2014
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Ciao Carissima!
Ricordo una critica che mi è stata fatta nella recensione di "Notti bianche" di Dostoevskij.
Avevo messo poche stelline e sono stata investita di commenti sul fatto che non si può dare un voto basso ad un classico.
Ho voluto fare questa premessa per avvertire i fan di King che si sarebbero potuti sentire offesi dalla mia critica ma detto questo è la mia opinione e ben motivata quindi nessun problema... :D
Anche secondo me non esistono scrittori "intoccabili" ed è per questo che ho precisato, ma non tutti la pensano come noi :D
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Yoshi
09 Dicembre, 2014
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Ne parlavo proprio ieri..
Secondo me ultimamente gli scrittori sono obbligati a vomitare valanghe di libri per stare dietro alla richiesta delle case editrici sfornando un prodotto abbastanza trito e ritrito e scritto superficialmente.
Se sviluppato meglio potrebbe essere anche una buona storia, non dico di no!
Prendiamo per esempio Licia Troisi: sforna 8 libri all'anno (interlinea 12, Times new Roman 250...), ne leggi uno e ti chiedi "Come mai vende tanto?"
Ti lascia il vuoto dentro eppure è considerata la Rowling Italiana!!!!!!!!!!!!
Non credo che i libri che ho citato (It, Shining ecc ecc) li abbia scritti in un anno o in meno di un anno, credo ci abbia lavorato parecchio e la differenza si sente eccome.
Come non credo che la vena creativa si esaurisca mai... anzi!
E' solo che forse non riuscendo a stare dietro alla richiesta di mercato, King si affida a gosth writers che fanno il lavoro fatto male...
Però come vedi vende lo stesso (grazie al nome) e ci sono persone che non notano la differenza o non gliene frega nulla di avere un buon libro fra le mani.
Pecco di presunzione con questa frase ma non capisco tutto questo entusiasmo per un libro noioso e che di pauroso non ha nulla!
That's all.
Una recensione priva di ipocrisia, non facile di questi tempi :) Onestamente, meglio una recensione incazzata e che mostra tutti gli attributi del recensore che una recensione accondiscendente che vuol farsi trasportare dal gregge. Nessuno e' intoccabile, dunque complimenti. Da prendere come esempio la tua onesta!
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Yoshi
09 Dicembre, 2014
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Grazie Davide!
Sono sempre stata sincera ed è per questo che spesso mi becco critiche ;)
Ti ringrazio davvero!
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