Dettagli Recensione
Un moderno, esaltante Faust.
"Il caso di Charles Dexter Ward" è stato scritto nel 1927 ma pubblicato postumo nel 1941, in due puntate, sulla rivista Weird Tales.
Lovecraft, autore cupo come l'animo dei suoi eroi, crea un'atmosfera desolata intorno alle esperienze del giovane Charles. in questo romanzo il tempo è solo una finestra che si spalanca per lasciare tornare il passato.
Charles è un brillante studente la cui fame di conoscenza è tale da renderlo un moderno Faust e proprio come lui, che ha venduto la sua anima per il sapere, anche Charles capirà che la sua smania non lo porterà alla pace.
Nelle sue ricerche Charles troverà gli studi di un uomo, Joseph Curven, assassino e necromante. saranno questi studi a spalancare le porte del tempo e della morte. Gli scritti di Curven ci portano nei meandri della mente e dell'animo, dove non si è al sicuro, dove lui ci farà vivere nell'incubo.
Lentamente Lovecraft fa addentrare il lettore nei meandri dell'inferno, in sotterranei dove il male striscia e ringhia.
In questo romanzo troviamo tutti gli elementi tipici di Lovecraft, dal tempo all'oblio, dai demoni alla corruzione dell'anima. L'universo lovecraftiano si basa sull'idea di male trascendente, emanato da creature immonde e atre pronte a ghermire e corrompere gli uomini, uomini che non potranno sfuggire ad esse.
Lo stile, anche se quasi privo di dialoghi, affascina e non annoia. Le descrizioni al limite del grottesco trasportano nel New England di inizio secolo e nei suoi oscuri recessi.