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JOYLAND
E' l'estate del 1973 quando Devin Jones, ventunenne disperato per essere stato lasciato dalla fidanzata, decide di trascorrere le vacanze estive lavorando nel parco di divertimenti di Heaven's Bay: Joyland...il luogo della gioia...
E fra le lunghe passeggiate in riva all'oceano, nuovi incontri e conoscenze, Devin imparerà "la parlata", il gergo del parco, e ad amare il suo nuovo lavoro.
Ma il Re non si smentisce e anche questa volta il brivido fa capolino: una previsione di Madame Fortuna, la maga del parco, lascerà intuire a Devin che nella sua vita sta per entrare un bambino molto speciale, che tutte le mattine lo saluta dal portico della sua villa sulla spiaggia.
E poi c'è il Castello del Brivido che nasconde un segreto: diversi anni prima una ragazza è stata sgozzata e gettata fra le spaventose attrazioni del Castello. Si dice che il suo fantasma sia rimasto imprigionato in quel luogo e qualche volta appaia, mai ai clienti.
Insomma, King non si smentisce e ci trasporta anche questa volta nel suo mondo, dove mistero e brivido si intrecciano mentre l'estate volge al termine e l'oceano si prepara ad accogliere la prima tempesta della stagione.
Un horror non particolamente spaventoso o profondo, con una bella ambientazione, che risulta comuque essere una piacevole lettura.