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Jennifer è scomparsa
Un libro claustrofobico. Pensi di leggere un thriller così per passare tempo,un libro di cui non si è sentito molto parlare e invece ti ritrovi nelle mani un libro,un thriller da paura.
DOPO inizia con la ricerca della nostra Sarah della serenità,lei ha vissuto un grosso trauma,che non riesce a superare nonostante le infinite cure di cui si avvale,tra psicologi e polizia sempre a proteggerla. Sarah ha un pallino fisso che l'assilla e questo ci riporta al suo inquietante passato. Sarah e stata rapita insieme alla sua amica Jennifer da uno psicopatico all'uscita di una festa. Vengono rinchiuse in uno scantinato insieme ad altre due donne: Tracy e Christine. Jennifer viene rinchiusa in una specie di bara da cui non uscirà più e dopo un pò quella bara viene riportata nello scantinato vuota. Jack Derber è il loro aguzzino l'uomo che usa queste donne per scopi scientifici,facendo appunto,esperimenti su di loro e sulla loro soglia del dolore. Le tortura,le sevizia,le porta ad annullare se stessi per accogliere un nuovo io. Jack Derber infatti fa parte di una "setta" con a capo Naoh Philben. Questa setta religiosa si occupa principalmente di traffico di donne.
I personaggi sono tanti tra cui le principali tre: Sarah,Tracy e Christine,ma abbiamo personaggi secondari altrettanto importanti come Adele,che per quanto ambigua le porterà alla salvezza,abbiamo Ray un uomo che si interessa di casi misteriosi e di comportamenti crudeli delle persone,che ha un ruolo molto secondario,ma che vale la pena citare. Lasciando stare i personaggi la storia è ben articolata,ti tiene incollata alla pagina fino all'ultima,fin quanto non dici "WOOOW"....
Il finale molto aperto che potrebbe presagire un seguito,ma non si sa.
Facile da leggere e bellissimo!!