Dettagli Recensione
Giallo improbabile...
Non ho letto l'opera prima dei due autori, quello libro però ha una trama a dir poco improbabile. L'improbabilità della trama è necessaria per tenere unite le storie di troppi personaggi, altrimenti slegate tra loro. Improbabile l'azione, improbabili i personaggi, stanchi cliché si materializzano in situazioni viste mille altre volte (l'eroe che non ha più niente da chiedere alla vita, la giovane pseudopoliziotta che sbalordisce tutti per il suo acume, il poliziotto stupido e corrotto, il pastore maniaco, il giornalista piacione etc.). E come accade sovente, indagini che stanno agli antipodi tra loro convergono magicamente in un unica soluzione, raggiunta praticamente in famiglia. Gialletto da ombrellone, appena piacevole ma niente più. Non basta essere scandinavi per scrivere buoni noir.