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Phobia
 
Phobia 2014-09-14 09:13:02 C.U.B.
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
C.U.B. Opinione inserita da C.U.B.    14 Settembre, 2014
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Paura della paura

Mamma un cane nero. Un grosso cane nero in salotto. Io lo ho visto, credimi mamma.
Dormi, e' stato solo un sogno.
Mamma corri, bussano alla finestra. L'uomo in giardino bussa alla mia finestra.
Dormi Harvey, era un ramo, il ramo ed il vento.
Lei scende le scale e intravede una luce in cucina, suo marito forse e' rientrato in silenzio.
La striscia illumina il pavimento sotto il frigorifero. Sei tu ?
Si intravedono le caviglie magre, troppo magre nel completo di Stephen, i pantaloni corti, troppo corti. La voce si soffoca in gola, una frase che e' un tremolio, Chi e' lei ?
Amore sono io . Non avere paura Sarah.
Paura della paura.
La piastra incandescente, le mani in avanti, l'unica cosa che resta di me sono le mie impronte. 
Ora non piu'.

Se siete precoci nell'ira potreste riuscire a surriscaldarvi gia' alle  prime pagine, quando l'esordio propone il soggetto piuttosto ritrito del marito estraneo che si insidia nella pacifica famigliola benestante. Se invece siete nella media, il tempo della rabbia verra' depennato con lo scorrere delle pagine, dove Wulf Dorn ci dimostra che quello non era il fulcro , ma uno dei tanti elementi della vicenda. La trama infatti si infittisce scorrendo ad un ritmo serrato, coi capitoli brevi che alternano scene diverse, un incessante accavallarsi di prospettive che convergono ad un unico scopo che sembra sembre piu' sfuggente : la soluzione.
Amo il romanzo psicologico di Dorn, che riesce a scrivere di nuovo un libro di ottima qualita' senza ricorrere alla violenza esplicita, senza la cattiveria esponenziale, senza inondarci di sangue.
Quando la voglia di un buon thriller assume la concentrazione del glucosio nel sangue di un diabetico, Phobia e' l'insulina che trattengo nella siringa trasparente. Una goccia panciuta guizza dall'ago, lo appoggio sulla pelle della fronte, affondo e inietto. Ora sono molto soddisfatta.
Buona lettura.

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Commenti

5 risultati - visualizzati 1 - 5
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Ammazza...l'hai sbranato!!! ;)
Letto oggi! Anch'io mi sono appuntato la frase sulla "paura della paura", che tu hai scelto come titolo... :)
Ciao!
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
15 Settembre, 2014
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E come si fa a non sbranare Dorn ?
:-)
Bruno ti e' piaciuto ?
In risposta ad un precedente commento
Bruno Elpis
15 Settembre, 2014
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Sì, mi è piaciuto (con i distinguo che articolo nel mio commento che vado a pubblicare...) :-)
wow C.U.B. l'incipit della tua rece è..da brivido!!!!
Lo voglio leggere subitoooooooooo :)))
Buone prossime letture
Mariangela
5 risultati - visualizzati 1 - 5

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