Dettagli Recensione
Consigliato? Nì...
Il libro, dopo un incipit interessante, scorre piuttosto male nei frangenti successivi e purtroppo a volte le descrizioni di posti o fatti storici di Brown sono a mio avviso troppo prolisse e palesemente aggiunte per allungare il brodo... Qualche colpo di scena che fa venir voglia di continuare a leggere c'è, ma fino alle ultime 200 pagine un po' ci si annoia. Il finale è veloce e sorprendente per cui non mi sento di sconsigliare il libro a tutti, ma se ne Il codice da Vinci c'erano teorie affascinanti su cui costruire una storia, caratteristica che aveva reso originale il best seller dell'autore, qui abbiamo un "semplice" romanzo ambientato in città storiche e pieno di enigmi basati sull'Inferno dantesco un po' come succedeva ne Il simbolo perduto, che a mio avviso, senza scomodare mostri sacri della letteratura medievale, riuscì sicuramente meglio all'autore. Buono lo spunto di riflessione sulla sovrappopolazione mondiale. Consigliato giusto ai fans di Dan Brown...