Dettagli Recensione

 
Doctor Sleep
 
Doctor Sleep 2014-08-30 13:17:38 catcarlo
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
3.0
catcarlo Opinione inserita da catcarlo    30 Agosto, 2014
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Doctor Sleep

Innanzitutto, va detto che, a differenza di quanto strombazza la pubblicità, questo non si può definire il seguito di ‘Shining’: è un libro in cui incontriamo di nuovo alcuni personaggi di quel capolavoro - agli effetti pratici, il solo Dan Torrance ormai diventato adulto – che si ritrovano a vivere un’avventura assai diversa per atmosfera, sviluppo e persino tono narrativo. Il fatto in sé non è nè positivo, né negativo, anche se magari qualche lettore, visto lo strillo suddetto, potrebbe risentirsene: l’importante è che la storia costruita attorno alla ‘luccicanza’ del protagonista (dei protagonisti) funzioni. Purtroppo non sempre è così e forse sta anche qui la spiegazione del ritardo dell’uscita statunitense dovuta a un severo editing (ammesso dall’autore nella postfazione): il libro finisce per procedere a strappi, con alcune sezioni riuscite e parecchio inquietanti a cui si alternano pagine in cui la tensione cala in modo sensibile. Al posto della claustrofobica compattezza del romanzo originario, in cui un orrore senza forma prende lentamente vita impadronendosi di un Jack Torrance che ci mette del suo, qui si gioca a carte scoperte sin dall’inizio grazie a quel Vero Nodo che è, con ogni probabilità, uno dei gruppi di ‘cattivi’ più sgangherati messi insieme dall’autore del Maine: dopo un feroce inizio, i capitoli meno interessanti risultano essere quasi tutti quelli loro dedicati perché, presuntuosi e disorganizzati, sembrano far di tutto per farsi spazzar via dalla faccia della Terra (e la loro paura di volare finisce con il tornar troppo comoda a chi li combatte). Sarà forse per questo che i ‘buoni’ possono portare tutti quanti a casa la pelle, compresi coloro che danno l’impressione di essere destinati alla dipartita come l’anziano Billy: una scelta un po’ controcorrente rispetto alla tradizione che priva il romanzo di ulteriori elementi di tensione. A capo di tali truppe del bene stanno la ragazzina Abra – non simpaticissima, in fondo un fatto positivo, in relazione alla quale può brillare una specialità riconosciuta della ditta come la descrizione delle tensioni tra genitori e figli – e, ovviamente, il redivivo Dan, appena uscito da una lunghissima dipendenza dall’alcool utilizzato per smorzare la presenza di un ‘dono’ mentale spesso scomodo: un uomo che ha toccato il fondo (si porta a spasso per tutto il libro una colpa di cui riesce a liberarsi solo alla fine) e arriva a riscattarsi già forse prima dell’epica lotta finale. Un classico fra i classici, si direbbe, ma va anche ricordato che non è dato sapere quanto ci sia di autobiografico nella tendenza ad alzare il gomito del personaggio (e del padre) come indica un altro passo delle considerazioni finali dello scrittore. Anche al netto del confronto con l’illustre capostipite, le oltre cinquecento pagine di ‘Doctor Sleep’ rimangono così a metà del guado, senza deludere davvero, ma anche coinvolgendo assai meno del previsto: salvate dalla scorrevolezza della scrittura e dagli sprazzi di classe comunque presenti in un buon numero, scivolano via in una lettura estiva di poco impegno che si piazza a distanza notevolissima dalle opere migliori del loro autore e pure al disotto della media complessiva. Rimane da aggiungere una piccola nota di dubbio sulla traduzione. Quando vengono citati luoghi tipicamente statunitensi (ad esempio le catene di supermercati) nel testo è inserita una più o meno breve spiegazione; siccome pare improbabile che tali chiarimenti siano presenti anche nel testo originale, dal punto di vista stilistico sarebbe risultato meglio inserirle come note a pie’ di pagina.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton
I fantasmi dell'isola
La porta