Dettagli Recensione
improponibile
L'ho acquistato ingolosita dal titolo e dal genere, ma si è rivelato una vera delusione! Gli spunti della trama in se potevano essere avvincenti, ma i due personaggi del colonnello Piola e della Taddei davvero sono improponibili! Come operatrice di polizia, posso sicuramente affermare che mai e sottolineo mai le indagini vengono condotte in questo modo, tantomeno da un colonnello e da un capitano in così prima persona! Questo può essere il metodo di indagine che si usa col diritto anglosassore (america e UK) ma in Italia assolutamente no. Gli ufficiali dei carabinieri e della polizia, a meno di non far parte di nuclei operativi speciali, si limitano quasi sempre a funzioni direttive e di coordinamento, come è giusto e specifico delle loro funzioni. E parliamo pure di perquisizioni senza mandato ( eventuali prove reperite così non sarebbero ammesse lontanamente) e di inquinamento di scene del crimine con vomito e impronte varie! Dettagli che balzano all'occhio solo agli addetti ai lavori, forse, ma che rendono la storia una vera patacca! Il personaggio della Taddei poi è di una scorrettezza ed antipatia uniche. Trovo la sua ultima mossa relativa alla denuncia sessuale assolutamente priva di fondamento da un punto di vista legislativo, nonchè avvilente dal punto di vista di una donna ( in fondo nessuno l'ha costretta ad andare a letto col suo ufficiale superiore, anzi ne era ben felice) e quindi la sua mossa appare non tanto una rivalsa per tutte le donne stuprate, ma solo una meschina vendetta personale. Un personaggio assolutamente negativo! Senza contare che un fatto del genere, nell'ambito di un reparto militare ancora pesantemente inquadrato come i carabinieri, segnerebbe per sempre il suo foglio matricolare ed abbasserebbe le sue note caratteristiche tarpandone la carriera. Insomma, una trama potenzialmente avvincente uccisa da personaggi antipatici e inverosimili. Assolutamente non ne consiglierò la lettura.