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Nebbia
“I loro sguardi si incrociarono per la prima volta, ansiosi, pieni di stupore, incapaci di staccarsi l'uno dall'altro”.
Riconoscersi per la vita e per la morte, incontrarsi e scontrarsi nella nebbia fitta, sullo sfondo di un mare verde velenoso, mentre si fa largo la consapevolezza che nessuna forza di volontà potrà arrestare il corso degli eventi.
Non è la storia di un amore tormentato, ma Simenon usa più volte per vezzo stilistico una fraseologia dal sapore romantico per raccontare il punto di svolta nella vita di Louis Maloin, scambista alla stazione marittima di Dieppe.
Dall'alto della sua cabina Maloin fuma la pipa e beve il caffè preparato dalla moglie per tenersi sveglio nelle ore di lavoro, controlla l'arrivo dei treni e osserva l'attracco dei traghetti provenienti dall'Inghilterra col loro carico di uomini e merci.
Vede anche altro, una notte, qualcosa che interrompe il corso monotono dei suoi pensieri e della sua esistenza.
Chi è quell'inglese con la faccia scavata e lugubre? Chi dei due diverrà la preda e chi il predatore? “Non sapeva niente, ma lo conosceva!”
Una valigetta piena zeppa di denaro che è costata la vita ad un uomo può avere lo stesso effetto travolgente di una passione malata, e può fare affiorare un sorriso maligno anche sul volto più bonario.
In un'atmosfera cupa e carica di presentimenti lo scrittore belga tratteggia il ritratto di un uomo perbene trascinato dalla seduzione del male, che fa presa sulle sue piccole e grandi frustrazioni.
E' una guerra tra poveri (“Disgraziati, poi, non lo erano forse tutti?”), un bubbone che deve scoppiare per lasciare spazio al pentimento, alla ritrovata lucidità, con il ricordo di una quotidianità che da fonte di insofferenza assume i contorni nostalgici di un bene perduto.
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Fatevi pure contagiare da questo scrittore :-)
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Quanti libri ha scritto Simenon! Pensavo di averne letti molti, ma mi sbagliavo.
I miei preferiti (per ora) sono "L'orologiaio di Everton" e "Il Presidente". Probabilmente li hai letti: che cosa ne pensi? Ce ne sono altri imperdibili?