Dettagli Recensione

 
Il gioco proibito. La casa degli orrori
 
Il gioco proibito. La casa degli orrori 2014-07-21 13:41:20 AlexisKami
Voto medio 
 
1.8
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
2.0
AlexisKami Opinione inserita da AlexisKami    21 Luglio, 2014
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Meglio Jumanji

Dopo aver letto i capitoli iniziali del "Diario del vampiro" ed esserne rimasta delusa, decido di dare una seconda possibilità a questa scrittrice con questo libro, "Il gioco proibito", che per mia fortuna ho ricevuto in scambio.
Innanzitutto non è che si sia inventata chissà cosa di nuovo, un gioco in scatola che risucchia i giocatori al suo interno c'era già, ossia Jumanji.
Niente di nuovo neppure il discorso di dover affrontare i proprio incubi peggiori in un gioco.
Se vogliamo poi parlare di incubi, questi erano davvero ridicoli.
D'accordo che ognuno ha le proprie paure e non si dovrebbe giudicare, ma come si fa ad aver paura di una stanza in disordine?
E il dover affrontare gli incubi io lo intendevo come superarli, combatterli, non starli a guardare per 30 secondi, trovare la porta ed uscire. Finito.
Non credo che uno dopo questa esperienza abbia superato la propria paura.
Parliamo poi dei personaggi: avete presente i filmetti dell'orrore in cui una banda di ragazzini si perde da qualche parte, arriva il mostro/assassino e uno dopo l'altro fanno una brutta fine?
Ecco, sembrava di leggere il copione di uno di questi film.
La ragazza buona e carina, quella di colore super atletica, il ciccione innamorato della bella ecc...
Un po' stereotipati.
L'unica nota positiva è Julian, il "cattivo" della situazione.
Ben descritto, ben caratterizzato, affascinante e seducente nelle scene in cui compare.
E tranquilli nel caso vi doveste dimenticare strada facendo il colore dei suoi occhi: vi viene ricordato in ogni capitolo, e sono 16, anche più volte di seguito, nel caso non fosse chiaro che ha gli occhi blu.
Sarà un libro per ragazzini, ma non vuol dire che sono scemi e non capiscono la prima volta di che colore sono i suoi occhi!!
E non solo i suoi, anche quelli di tutti gli altri.
Quindi mezzo capitolo è dedicato solo alla ripetizione di queste cose, e dopo un po' uno si annoia.
Lo stile è molto semplice, i dialoghi banali, le ripetizioni anche dei nomi dei personaggi dopo un po' è snervante.
Molto noioso.
Non lo consiglio.
E purtroppo per me ho ancora un libro della Smith da leggere.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Avevo iniziato il diario del vampiro ma l'ho richiuso dopo poche pagine. Concordo con te su tutto. :)
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale