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Il circo maledetto
 
Il circo maledetto 2014-06-09 13:23:55 AlexisKami
Voto medio 
 
2.3
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
2.0
AlexisKami Opinione inserita da AlexisKami    09 Giugno, 2014
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Corney Sage

Iniziamo con le cose positive di questo libro: viene rappresentata molto bene l'inghilterra vittoriana, quella però del suo lato cupo, fatto di prostitute picchiate dai clienti, locali fumosi, ingaggi poco remunerativi e bambini abbandonati sui gradini freddi.
Ci si immerge in queste atmosfere in modo molto vivido, Whitechapel viene descritta come abbiamo spesso visto nei film o serie tv dedicate a Jack lo Squartatore, buia, umida, violenta.
E anche qui una prostituta di nome Bessie viene uccisa in questo quartiere.
Purtroppo Lucy, una sua amica, e Corney Sage, il protagonista, vedono l'assassino e trovano il corpo martoriato, perchè Bessie è stata uccisa a calci. A questo punto i due devono separarsi e cercare di rimanere in vita, perchè l'assassino li sta cercando.
I capitoli vengono infatti narrati in prima persona alternativamente da Corney e dall'assassino.
Le noti dolenti: innanzittutto il fatto che l'assassino venga svelato nel terzo capitolo. Si perde tutta la sfida, degna di un giallo, di riuscire a capire chi è. E' lui stesso infatti a raccontarci cosa è accaduto, dopo che l'aveva fatto Corney, così abbiamo l'omicidio visto da due punti di vista.
Avvengono molti colpi di scena, alcuni abbastanza clamorosi, ma il linguaggio a volte è molto crudo e scurrile, forse per adeguarsi al livello dei personaggi, non certo nobili o di una classe sociale elevata.
Dalla metà in poi il libro perde molto secondo me, vengono inseriti molti personaggi, ma sembra che i due testimoni si siano quasi dimenticati che l'assassino è sulle loro tracce, e a volte sembra che anche quest'ultimo se ne sia dimenticato.
Il finale delude abbastanza, è piuttosto abbozzato anche questo.
Io poi, nei capitoli narrati da Corney, ho trovato pesante il continuo cambio di tempi verbali: una frase in presente e una in passato remoto, non so se sia volontario o un errore, ma a volte i capitoli, specie all'inizio, sembrano scritti da due autori differenti, e questo non aiuta la lettura.
A meno che non amiate l'ambientazione alla follia, non mi sento di consigliarlo.

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