Dettagli Recensione

 
Sezione suicidi
 
Sezione suicidi 2014-05-27 11:14:37 Donnie*Darko
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Donnie*Darko Opinione inserita da Donnie*Darko    27 Mag, 2014
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Vincenti per un attimo

La sezione suicidi è un luogo poco considerato al Quai des orfevres, responsabile ne è il Commissario Guérin, tipo decisamente pittoresco e pieno di nevrosi celate sotto un'apparente calma piatta. Ad affiancarlo l'altrettanto strambo Lambert, un allampanato e sensibile agente preso ferocemente di mira dai colleghi. La strana coppia incrocia la propria strada con uno pseudo hippy americano non convinto della morte dell'amico intimo Alan, deceduto sul palco a seguito di uno spettacolo estremo per incalliti voyeur.
Alcuni dei suicidi avvenuti a Parigi, secondo l'eccentrica forma mentis di Guérin, uso a trovare collegamenti tra gli avvenimenti più disparati, potrebbero davvero nascondere un filo d'Arianna conducente a qualcuno che trae godimento o profitto nell'istigare dei poveracci ad ammazzarsi.
Tra noir e poliziesco un libro molto particolare, presenta la peculiarità più intrigante nell'amabile ricercatezza inerente la costruzione narrativa e l'avvicendarsi degli eventi.
Figure strampalate, humor sottile ed un racconto cervellotico, non sempre di facilissima fruizione per via di collegamenti e situazioni ammassate con mestiere come in un rompicapo per risolutori esperti, fanno di questo romanzo una lettura intrigante e fuori dagli schemi.
La definizione degli elementi in gioco è molto buona, come la descrizione minuziosa dell'habitat in cui i nostri si muovono. Non ci sono infallibili eroi, il lavoro di Varenne trasuda realismo depresso, disincanto e misere speranze di redenzione; con sconfitti tramutati in vincitori solo per un fugace attimo.
La scrittura asciutta appaga e coinvolge, non si tratta di un giallo inteso nel senso stretto del termine, lo dimostra anche il finale, decisamente indigesto per chi ama le spiegazioni cristalline ed inattaccabili.
Ah, con la Vargas l'accostamento mi pare azzardato. Visto il paragone letto qua e là mi pare doveroso specificare i quasi nulli punti di contatto.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Solita tua recensione "affilata". Bravo.
... Sulla Vargas ti dirò che, al contrario di molti, per quanto ogni tanto mi sforzi di leggerla, continua a non apparirmi particolarmente appetibile nel suo settore.
Grazie Rollo, sempre gentilissimo.
Sulla Vargas concordo con te, è molto amata a quanto pare, a me però non esalta.
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale