Dettagli Recensione

 
Il gioco di Ripper
 
Il gioco di Ripper 2014-03-19 10:42:59 marlon
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
marlon Opinione inserita da marlon    19 Marzo, 2014
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

GIALLO

“ ….. le date sono importanti e anche i rituali, perché conferiscono senso e bellezza agli atti degli uomini e aiutano a fissare nella memoria gli eventi. Io ho i miei rituali. Per esempio, le mie esecuzioni sono sempre ….. “
Cattivo presagio. Un’ombra nera incombe su S. Francisco.
Quella dei Jackson\Martìn è una famiglia insolita e originale. Indiana Jackson, bella da far girar la testa, è una guaritrice “new age” e proprietaria di una clinica olistica. Il suo ex marito, Bob Martìn, è l’ispettore capo della polizia di S. Francisco. Un vero latin lover. Anche lui, come l’ex moglie , non passa inosservato. Amanda Martìn è la loro unica figlia , una ragazzina molto intelligente alle prese con i primi amori , le prime crisi e la curiosità della gioventù. La sue passioni del momento ( passato il periodo dei vampiri …) sono sicuramente i crimini, i delitti insoluti e i serial killer …( Diavolo di una ragazzina !!! )
Indiana è contesa da due uomini affascinanti, entrambi clienti della clinica: Ryan Miller ( ex navy seal, reduce di guerra, una sorta di guerriero spartano ) accompagnato dai suoi incubi e dal suo fedele cane Attila ( un vero portento !!!!). Alan Keller , milionario di mezz’età, viziato e dalle mani bucate. Così bucate da essere vicino alla bancarotta …
Amanda partecipa online ad un gioco di ruolo. IL GIOCO DI RIPPER, ispirato al più famigerato e sinistro degli assassini, JACK THE RIPPER. I partecipanti a questo passatempo sono sparsi in tutto il globo, perlopiù ragazzini “ particolari” …. Le indagini sui crimini del momento sono l’elemento preponderante. Durante le indagini ,ne IL GIOCO DI RIPPER , Amanda è affiancata dal suo migliore amico e collaboratore, Blake Jackson. Blake altri non è che il nonno di Amanda e il padre di Indiana. Un simpatico farmacista, aspirante scrittore e complice della nipote in svariate situazioni. Il nonno perfetto !!!
I protagonisti del gioco indagano sugli efferati omicidi che stanno colpendo la baia di S.Francisco nell’ultimo periodo. Saranno i primi ad accorgersi , a differenza delle forze dell’ordine ( e a differenza di papà Bob … ), che i delitti, così diversi e slegati tra loro, sono in realtà opera di un unico assassino.
Ma se il gioco si trasformasse in dramma ? Non si gioca con il fuoco …
“ .. mia mamma è ancora viva, ma sarà uccisa Venerdì Santo ….” . Il romanzo inizia con questa frase.
Indiana viene rapita. Indiana Martìn, bella, ingenua, buona, con la testa tra le nuvole, alle prese con i suoi amori, sempre pronta ad aiutare il prossimo … La vittima predestinata del LUPO. Un assassino spietato, risoluto, metodico, inarrestabile. Ora non è più un gioco . L’ispettore Martìn, Amanda, nonno Blake, i giocatori online, tutti uniti per ritrovare la giovane e affascinante guaritrice. Il tempo stringe.
Ho letto molti pareri discordanti riguardo IL GIOCO DI RIPPER. I paragoni con le opere precedenti di Isabel Allende sono inevitabili. L’autrice per la prima volta scrive un giallo ( dimenticatevi il THRILLER, è un giallo …). Io faccio parte di quelli che non hanno letto mai niente della Allende, quindi non posso fare paragoni e rimanere deluso,sorpreso o altro. Il romanzo è lungo circa 460 pagine. I personaggi sono molti di più di quelli che ho elencato e descritti con dovizia di particolari. Il ritmo non è serrato e tutto decolla nelle ultime 100 pagine. Un vero peccato perché si arriva ad un finale chiuso in fretta e furia. I primi tre quarti del libro sono dedicati alle vicende familiari, i rapporti di coppia o il rapporto tra genitori e figli. Comunque ritengo il romanzo una lettura piacevole poiché la Allende ha saputo intrattenermi con una capacità narrativa che l’ha resa famosa in tutto il mondo. A tratti è riuscita a strapparmi qualche risata ( impresa ardua … ). Se dovesse scrivere altri gialli o cimentarsi nei thriller io sarò pronto a leggere ancora. Consiglio la lettura a chi NON ha mai letto niente della Allende ( siamo in pochi ) per evitare paragoni o delusioni. Conclusione: un buon romanzo con tinte di giallo ….

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
consigliato a chi non ha letto la Allende ....
Trovi utile questa opinione? 
210
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton
I fantasmi dell'isola
La porta