Dettagli Recensione
Acqua e ghiaccio
Thriller ambientato nell’estremo Artico. Buon mix tra una buona storia ed un’ambientazione che è descritta in modo straordinario. Dopo la lettura ti rimangono infatti dentro i cristalli di ghiaccio, la tundra, il mare di ghiaccio, perché nell’Artide la violenza è ovunque, nella cieca ferocia del sole, nella furia dei venti, negli inesorabili spostamenti dei ghiacci. E questo è l’ambiente. Dopo la lettura ti rimane dentro un senso di malessere, scaturito dai pensieri legati al suicidio di un giovane uomo, perché il suicidio di una persona che ami si porta dietro un uragano di energia distruttiva. E questa è la storia. Splendidamente descritto il rapporto tra gli uomini e la propria terra. Perché, a seconda che tu sia o no un abitante del grande Nord, l’acqua può essere ghiaccio sciolto, oppure il ghiaccio può essere acqua congelata.