Dettagli Recensione
E DOPO...
“DOPO” romanzo d’esordio di Koethi Zan, è un thriller sui generis. Perché l’ho classificato così? Perché sembra che parte dalla fine della storia…appunto sembra! Fin dall’inizio siamo a conoscenza dei fatti, è tutto molto chiaro, semplice, è scritto tutto nero su bianco. Quattro ragazze vengono rapite e rinchiuse in uno scantinato, subiscono torture fisiche e psicologiche. Conosciamo i loro nomi Sarah, Christine, Tracy e Jennifer, quest’ultima non si salverà. L’autrice ci informa anche del nome del rapitore Jack Derber, è lui che le ha torturate per oltre mille giorni e, attualmente, si trova in carcere da dieci anni accusato di rapimento. Come tutto questo sia avvenuto lo si deve a Sarah, in un momento di distrazione del rapitore, Jack, è riuscita a scappare ed a chiedere aiuto. E adesso cosa succede?
La voce narrante di questo libro è quella di Sarah, ci racconterà come le tre ragazze dell’epoca, e donne adesso, hanno vissuto il “dopo” di questa terribile prigionia. Come sono cambiate le loro vite dopo dieci anni dall’accaduto, che cosa è rimasto della loro personalità, come hanno superato quei mille giorni di torture. Come si riesce a metabolizzare un’esperienza così distruttiva? Quando credi di essere al sicuro da tutto quell’orrore, quando pensi che tutto sia finito, come apprendi la notizia che il tuo carceriere potrebbe uscire di prigione? Come reagisci alla telefonata dell’FBI quando ti dice che ha bisogno di te, di Sarah, della sua testimonianza e delle altre due ragazze? Ci sono misteri che non sono stati svelati, ci sono vuoti di memoria da colmare, e ci sono segreti che vengono a galla. C’è tanta omertà tra la gente, paura, diffidenza. Si ritroveranno le ragazze ed avrà inizio una loro indagine personale, perché il “mostro” non deve uscire.
Si scontreranno, si confronteranno nei loro ricordi, ci saranno dei chiarimenti, mostreranno il loro lato fragile, il loro rancore, e il loro lato combattivo. Malgrado tutto questo saranno unite fino alla fine.
Un romanzo ricco di emozioni, di contraddizioni, di come la paura può trasformare una persona fragile in una persona determinata, combattiva. Uno stile di scrittura scorrevole, semplice ed essenziale, sa come sollecitare la lettura nel lettore. Senza essere mai volgare, senza essere morbosa nella spiegazione dei fatti, è tutto molto soft, lascia molto all’immaginazione.
I personaggi sono ben caratterizzati, e le emozioni, le angosce sono palpabili. Una descrizione visiva degli ambienti e dei luoghi, molto realistica.
La storia di questo libro potrebbe rispecchiare un fatto di cronaca vera, solo che di solito veniamo a conoscenza dei fatti, e difficilmente sappiamo come è il dopo, l’autrice ha provato a spiegarcelo e devo dire che le è riuscito molto bene.
Indicazioni utili
Commenti
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |
Ordina
|
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |