Dettagli Recensione
Come entrare in un incubo dopo poche pagine.
Koontz è uno degli autori più prolifici della letteratura moderna. Forse troppo. Al punto da ingenerare legittimi dubbi sulla genuinità di talune opere che recano la sua firma (e personalmente ho riscontrato in diversi testi inventiva e stile narrativo difficilmente compatibili con il suo). D’altra parte non sarebbe l’unico caso, e non sto qui a far nomi.
Detto ciò, se dovessi stilare una graduatoria dei 10 thriller più coinvolgenti a tutt’oggi letti, “Intensity” ci rientrerebbe di sicuro. E questo testo lo ha scritto indubbiamente lui.
Tutto inizia dalla vacanza a Napa Valley (California) di due studentesse ed amiche presso la residenza dei genitori di una delle due. Non racconto altro per non rovinare l’effetto a chi non l’ha letto. Dico solo che dopo poche pagine si entra in una sorta di incubo, con colpi di scena a ripetizione e finale mozzafiato.
Suggerirei di non iniziarlo a serata inoltrata per non correre il rischio di fare le ore piccole…:-).
Assolutamente consigliato.