Dettagli Recensione
Quando la tempesta arriva...
Avevo questo libro in biblioteca e viste le recensioni che lo riguardavano l'ho visionato velocemente e poi letto con piacere...
Un King esplosivo nei tempi in cui scriveva storie horror, noir che a me piacciono tanto. La vicenda è la seguente: in una piccola isola, Little Tall, giunge spaventosa e inaspettata una tempesta che viene denominata "la tempesta del secolo" per la sua mortale influenza travolge tutto...portando devastazione e morte...
La piccola isola è solita a rimanere isolata per burrasche di ogni tipo ma questa è così terribile da rassomigliare a una Apocalisse e oltre i fenomeni naturali devastanti conduce sull'isola un personaggio terrficante, criminale, che rassomiglia a un orrido demone proveniente dall'inferno...
La prima azione che egli compirà sarà l'omicidio di un'anziana signora del luogo, dopo di che si consegnerà volontariamente alle autorità dell'isola.
"Sapete cosa desidero e se me lo darete, io me ne andrò..." le parole sibilline del terribile killer turbano la popolazione...portando un ulteriore sconvolgimento nella vita degli abitanti dell'isola...
Non svelerò altri particolari del libro, perchè il mistero contenuto in questa rivelazione racchiude in sè il fascino occulto di questo libro...
Molto particolare e avvicente la rappresentazione cinematografica...scaturita da questo libro...
Qualche riflessione personale: in certi casi la tempesta e la devastazione possono arrivare anche nella nostra vita e quando la bufera arriva...non si può far nulla se non attingere alla riserva della nostra energia mentale e della nostra volontà di riemergere dal buio tunnel...
Dopo la tempesta, infatti sorge il sereno di una vita migliore...e di una riconquistata serenità....
La maturazione dell'individuo talvolta passa sotto il travaglio di apocalittiche bufere personali....
Consigliato e promosso a pieni voti.
Saluti.
Ginseng666
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Commenti
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Quelle personali non son di certo belle...e quelle provocate dalla furia della natura nemmeno...
Se penso al maremoto di Thaiti....che ha spazzato via....case e ucciso persone mi vengono i brividi...
Comunque, siccome son rispettosa, rispetto la tua idea..
Ciao, Bruno...buona giornata...
ovviamente non pensavo a fenomeni così distruttivi. Pensavo alla bellezza di certi temporali, ai colori che certe volte la natura sfoga. Pensavo a quanto possano essere importanti - nella formazione del carattere - certi sconvolgimenti interiori che producono crescita della personalità e maturità del pensiero.
Mi scuso, mi sono espresso male: non volevo certamente mancare di rispetto a chi soffre, che ha tutta la mia comprensione e partecipazione umana.
Ciao! :)
Io mi riferivo invece alle tempeste distruttive...
Al terremoto, al maremoto e alle tempeste esistenziali che, come la mia, hanno sconvolto la mia vita...
La tempesta dello stalking...è durata 7 anni...
Non so come ho fatto a non impazzire...ma scrivendo e meditando vi sono riuscita...
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Pia