Dettagli Recensione
"Sono la tua ammiratrice numero uno..."
E' uno dei romanzi dove il Re esprime a mio parere in modo migliore la sua vena horror, perchè si tratta di una vicenda assolutamente possibile e credibile, senza nulla di paranormale, terrificante per la sua "normalità".
King costruisce quasi interamente e con grande maestria tutta la storia ambientandola tra le mura domestiche (anzi direi quasi prettamente le mura della stanza del letto di Paul) e con grande maestria riesce a tenere la tensione ad un livello altissimo pur avendo a disposizione quasi esclusivamente dialoghi tra Paul e Annie e un ambiente ristretto nel quale dipanare la trama.
Le pagine scorrono veloci e la suspance come detto è ai massimi livelli: assistiamo ad una storia agghiacciante e terrificante, un incubo tremendo nel quale il protagonista è la follia umana: in particolar modo la caratterizzazione del personaggio psicopatico di Annie è magistrale e inquietante.
Come quasi tutte le opere del "Maestro" del brivido anche MIsery è un romanzo attualissimo: gli eventi narrati non hanno tempo e il libro potrebbe senza alcun problema esser stato scritto adesso senza che nessuno possa notarlo.
Consigliatissimo a chi è alla ricerca di una bella dose di tensione e brivido...