Dettagli Recensione
Lo scheletro che balla
2013-09-11 08:23:36
All-In-For-Cichis
Segnala questa recensione ad un moderatore
Opinione inserita da All-In-For-Cichis 11 Settembre, 2013
Top 500 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Top 500 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Il Dalai Lama dei colpi di scena
Non c'è nulla da fare: quando leggi un libro di Jeffrey Deaver, qualcosa di inaspettato deve giocoforza succedere. E, probabilmente, è in questo libro che la sua particolare arte raggiunge il punto più alto della sua carriera dietro una scrivania: nessuna esagerazione (come invece avverrà in "L'uomo scomparso"), pochi ma ben calibrati. Quando capisci, non puoi che rimanere a bocca aperta, incredulo e basito. In generale, un signor libro in tutti i suoi particolari: Amelia e Rhyme diventano sempre più affiatati elevando il loro rapporto, la loro coppia è avvincente come non mai e le indagini in casa del detective tetraplegico non sono mai e poi mai banali. Un classico assoluto per gli amanti dei thriller.
Indicazioni utili
Lettura consigliata
sì
Consigliato a chi ha letto...
Uno dei 10 libri con protagonista Rhyme e Sachs.
Trovi utile questa opinione?
110
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.
Sono perfettamente d'accordo con All-In-For-Cichis. Non so dove Deaver riesca a trovare tanti spunti tali da mettere il lettore in una perenne situazione di suspence fino alla fine. Interessanti, come al solito, i personaggi oltre Ryme e Sachs. Un libro da non perdere assolutamente. Il fatto che sia del 1998 non significa niente: è senza tempo!
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |