Dettagli Recensione
Il Destino in Biblioteca...
Correva l’anno777 quando su un’isola in Inghilterra nasce un bimbo dal nome Octavus da famiglia povera e per questo abbandonato dal padre in una abbazia governata da monaci situata sull’isola di Vectis. A soli 5 anni precisamente nell’anno 782 e qui a inizio la vera storia comincia instancabilmente a scrivere su una pergamena dei nomi associati a dei numeri lasciando i monaci che lo avevano allevato con sgomento ma consci di avere a che fare con un evento misterioso ed eccezionale.
Correva l’anno 1947 quando a Washington, il presidente Harry Truman, sarà a conoscenza di un segreto che deve rimanere tale per non scatenare il panico nel mondo intero.
Correva l’anno 2009 quando un signore dal nome David Swisher a New York riceve una cartolina sulla quale ci sono scritte una data e il disegno di una bara, in quel giorno lo stesso Swisher muore e la stessa cosa accade ad altri 5 individui avendo ricevuto anche loro una cartolina simile a quella di Swisher.
Da quel momento viene incaricato a far luce su questi omicidi l’agente speciale Will Piper esperto poliziotto e bravo psicoanalista con eccellenti risultati raggiunti in passato,nonché con la sua vita privata, ma dopo estenuanti indagini l’agente Piper si ritroverà catapultato in una grande spirale e nell’area più enigmatica esistente al mondo: la famosa Area51 ma non per i suoi studi o segreti sugli alieni come si pensa ma bensì per una presunta esoterica biblioteca detta dei “Morti”…
Un libro davvero sorprendente! Durante la lettura i salti temporali tra epoche completamente diverse ti portano ad una leggera confusione ma l’interessante racconto ed il linguaggio piacevole e scorrevole fanno superare con facilità qualsiasi intoppo.
Un “Bravo” all’autore per la originalità della storia e che per alcuni tratti è molto suggestiva,
un libro che non delude e da consigliare sicuramente a tutti.