Dettagli Recensione
qual è la cosa giusta da fare?
Dopo la delusione de "il Simbolo Perduto", finalmente un nuovo bel libro di Dan Brown, certo non siamo ai livelli di "Angeli e Demoni" ma è comunque un buon libro!
Ovviamente da Fiorentina orgogliosa quale sono, ho adorato la parte su Firenze, un'ottima descrizione particolareggiata delle nostre meraviglie, ma anche di tutto il resto, leggendo mi veniva quasi da dire "ma bada, ero lì proprio ieri!". La stessa accuratezza nei dettagli l'ho apprezzata anche per quanto riguarda Venezia e Istanbul.
La trama in sè per sè, all'inizio sa un po' di déja vu, lui che suo malgrado si trova coinvolto in una lotta contro il tempo, con lo scorrere delle pagine invece la situazione è un po' cambiata, e in particolare il finale mi ha colpito e mi ha fatto molto riflettere.
Ho avuto modo di studiare le teorie di Malthus all'università, e mi avevano interessato molto, in particolare mi sono sempre chiesta se queste sue previsioni rispecchino davvero un probabile scenario futuro e se è così, perchè nessuna organizzazione mondiale si adopera per far qualcosa. Questo libro mi ha fatto pensare ancora di più al riguardo, e mi ha lasciato molto dubbiosa. Ho apprezzato molto il finale "aperto", cosa farà l'OMS? e soprattutto qual è la scelta giusta da fare?
Per quanto riguarda i personaggi ho odiato molto Sienna, mi è rimasta subito antipatica "a pelle"; mentre mi è piaciuto molto il personaggio della Dottoressa Sinskey, una persona profonda e intelligente.
Nel complesso al contrario di molte opinioni negative che avevo sentito, mi posso ritenere soddisfatta, a me è piaciuto.