Dettagli Recensione

 
Inferno
 
Inferno 2013-06-30 00:03:01 bruno mohorovich
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Opinione inserita da bruno mohorovich    30 Giugno, 2013

Si poteva fare di piu'

Alla base del nuovo best di Brown c'e' la teoria di Malthus che sostenne che l'incremento demografico avrebbe spinto a coltivare terre sempre meno fertili per giungere all'arresto dello sviluppo economico, poiché la popolazione tenderebbe a crescere più velocemente della disponibilità di alimenti. Il che vuol dire dimezzare drasticamente la popolazione del pianeta, cosi' come avvenne nel 1300 con la Morte Nera che ridimensiono' la popolazione europea, dando origine a quella che fu la Rinascita. Nel romanzo,che vede per la quarta volta protagonista Langdon,si tratta di mandare a monte un piano infernale che vede nell'eccesso di prolificita' il Demone da abbattere elaborato da uno scienziato pazzo,ben protetto dalla solita confraternita mondiale realmente esistente, ma che nel libro ha cambiato nome per motivi di sicurezza. Langdon si trova a Firenze, poi di qui si sposta a Venezia per concludere la sua impresa in quel di Istambul. Tutto seguendo riferimenti danteschi o versi scritti sulla falsa riga del Sommo , e cercando di elaborarne il senso, che diventa facile anche per il lettore stesso. il romanzo non e' sicuramente all'altezza dei precedenti;si lascia leggere ma non avvince.E la colpa e' qui della scelta delle localita'. Soprattutto per Firenze -almeno per noi italiani che abbiamo studiato e amato Dante,ma il discorso vale anche per Venezia: ci sembra di ripassare una lezioncina sul"Bignami". Tutto il percorso all'interno di Palazzo Vecchio - con la distuzione di uno di essi - tra gli affreschi del Vasari sembra affidato ad una guida turistica; prendiamo per buono che l'abbia fatto a beneficio degli stranieri che lo leggono e che non sanno...E' stato rispettoso di date ed eventi.Ma credo che la grande delusione sia nel titolo, sottilmente ruffiano che ha tributato a Dante e del quale qualcosa si coglie nella mappa di Botticelli. Con Dante ci si poteva aspettare di piu'; ma e' gia' tanto infernale sapere che c'e'un'organizzazione che regola le leggi del mondo!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Gli altri libri con protagonista langdon, cosi' si fa una classifica personale!
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton
I fantasmi dell'isola
La porta