Dettagli Recensione
CACCIA GROSSA
Un giornalista indaga sulla morte del proprio fratello gemello, un poliziotto suicidatosi in un parcheggio con la propria pistola di ordinanza. Naturalmente il protagonista non crede alla teoria del suicidio e scopre che allo stesso modo sono morti altri poliziotti. Comincia l’indagine tra le indignazioni della povera cognata rimasta vedova e i colleghi del fratello, nervosi e scontrosi. Dietro a questa catena di omicidi “mascherati”( si perché l’assassino è un vero maestro) si nasconde IL POETA ,un serial killer abile ad occultare sulla scena del crimine versetti di E.A. POE visibili solo a persone ostinate e caparbie come il nostro giornalista. Anche l’FBI indaga da tempo e aggancia il protagonista tramite l’agente Rachel W. con conseguente storia d’amore e sceneggiate di gelosia da parte di un collega… un discreto libro con diversi argomenti da approfondire(infatti c’è un sequel), sicuramente si può fare un bel film. Interessante è la figura dell’assassino,molto intelligente nel preparare gli omicidi e non lasciare traccia. Il ritmo del libro va a strappi ma la trama è ben costruita. Devo ammettere che mi aspettavo di più ma l’autore scrive bene e non ha bisogno di presentazioni. Consigliato a chi ama il giallo/poliziesco “americano”….