Dettagli Recensione
Con le Triadi non si scherza...
Michael Connelly narra ulteriori peripezie di uno dei suoi protagonisti di successo, il detective Harry Bosch (l’altro eroe dei suoi romanzi è Mickey Haller) , alle prese questa volta con la mafia cinese (le cosiddette Triadi, delle quali spiega anche l’origine). Il romanzo consta di due parti. Nella prima (che si svolge a Los Angeles) il detective deve risolvere un omicidio legato al mancato pagamento di un “pizzo” ad una Triade, nella seconda (ambientata a Hong Kong, dove vivono la moglie e la figlia tredicenne di Harry) deve rocambolescamente cercare la ragazza, rapita dalla mafia per vendetta. Se la prima parte del giallo appare attendibile, la seconda ha qualche inverosimiglianza. Ma il nostro bravo detective, vero emblema dell’eroe americano al quale nulla è impossibile, piomba a Hong Kong e riesce in poco più di una giornata a rintracciare il luogo ove la figlia è tenuta prigioniera, grazie ad un breve video inviatogli dai rapitori, video in cui si intravvedono ombre e si sentono strani rumori di fondo. Tutto ovviamente finisce con il prevedibile trionfo del bene sul male, la ragazza viene liberata dopo sparatorie varie e ritorna con il padre a Los Angeles. Michael Connelly è comunque un abilissimo scrittore, documentato e brillante. I colpi di scena non mancano ed una buona dose di suspence è sempre assicurata. Per i curiosi, sembrerà inverosimile ma le Triadi ( leggi “mafia” cinese, una delle organizzazioni criminali più potenti e infiltrate al mondo) derivano da frange deviate dei famosi monaci buddisti del monastero Shaolin. Costoro (siamo nel diciassettesimo secolo) furono attaccati e massacrati dagli invasori manciù Cinque monaci sopravvissero, crearono società segrete che lentamente si trasformarono in organizzazioni criminali, dedite all’estorsione ed al racket, in tutto simili alle mafie italiane e russe.
Indicazioni utili
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |