Dettagli Recensione

 
Il cuore nero di Paris Trout
 
Il cuore nero di Paris Trout 2013-05-06 16:48:03 Mario Inisi
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Mario Inisi Opinione inserita da Mario Inisi    06 Mag, 2013
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Più Oscar che National book award

Questo libro ha tutti gli ingredienti giusti per piacere al pubblico americano ( e non solo): un tema scottante (razzismo ma non troppo), una vicenda giudiziaria avvincente, sesso e una buona dose di follia.
Rispetto a altri libri come il colore viola o il buio oltre la siepe ha qualcosa in meno. Lo stile è ugualmente semplice ma negli altri romanzi la semplicità dà più luce al contenuto diamantino qua siamo di fronte a un buon hamburger ben cucinato più che a un capolavoro letterario. In ogni caso il libro è piacevole da leggere.
Un uomo, Paris Trout, usuraio in un'epoca in cui tale mestiere era assimilato a quello del buon samaritano, va a casa di un suo debitore dove spara a una donna e uccide una bambina, nere tutte e due. Siamo in un periodo e in una parte dell'america piuttosto razzista per cui il protagonista non si aspetta di avere nessun guaio con la giustizia. Invece, nonostante l'ottimo avvocato, giudice e giuria storcono il naso di fronte all'uccisione della bambina e l'assoluzione non è scontata. Pure l'ottimo avvocato si fa venire degli scrupoli anche se sollecitati più dall'attrazione fisica per la moglie di Paris che dal destino della piccola. Paris inizia in ogni caso a manifestare dei sintomi per cui l'omicidio ci appare frutto non tanto o non solo di razzismo ma soprattutto della solita follia dilagante. Il problema del razzismo perciò si sposta in un certo senso dall'imputato all'ambiente e la vicenda perde in parte di efficacia. La mentalità del paese comunque sta cambiando in meglio nonostante ci sia ancora gente disposta a giustificare anche un delitto o a farsi comprare per assolvere chi l' ha commesso. Il sistema giudiziario comunque pagherà il suo tributo di sangue alla propria mediocrità.
Tutto sommato nella vicenda manca un eroe positivo: ogni azione, di ogni personaggio, sembra frutto di un certo tipo di calcolo più o meno azzeccato. Sembra in certi punti di trovarsi di fronte a un manuale su come muoversi e come fare per vivere senza troppi problemi: il tributo di sangue sembra dovuto più a una contravvenzione a queste ottime norme che a altro. Il libro non mi pare scritto con lo scopo di smascherare una certa mentalità mediocre, e la conclusione, volendo trarne una, potrebbe essere che occorre prudenza e l'avventatezza non paga mai.
Il racconto è accattivante e fin troppo crudo in certe descrizioni. E' una tipica storia da Oscar.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Il colore viola, il buio oltre la siepe
Trovi utile questa opinione? 
170
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Una splendida recensione (e, visto che il libro l'ho letto, tale giudizio, per quanto soggettivo, non è approssimativo).
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton