Dettagli Recensione
Ritratto di donna
Libro ambientato nell'America della Grande Depressione, con protagonista una donna che cerca, con le proprie forze, di raggiungere un qualche benessere. Mildred è un pò enigmatica, ha uno sguardo un pò provocatore, è orgogliosa e caparbia, ma non è un personaggio positivo. Così come non sono positivi i personaggi minori che ruotano nella sua vita, Monty e Veda, che la conducono ad un brusco, vertiginoso crollo del suo mondo, dopo momenti anche di selvaggia esaltazione. In particolare la figlia Veda, che gode dell'infelicità che infligge, si rivela una creatura demoniaca. E' un libro che non ho apprezzato, soprattutto a causa del ritratto che viene fatto di questi abietti personaggi. Ma forse l'intento dell'autore era proprio quello di disegnare questo realistico spaccato di società, suscitando nel lettore queste sensazioni.