Dettagli Recensione
L'OMBRA DELLA VERITA'
Mi aspettavo un libro molto più coinvolgente, visto il grande successo di questa scrittrice americana. Ho invece dovuto attendere qualche centinaia di pagine prima di appassionarmi a questo thriller. Credo che sia dovuto al fatto che la storia con cui si apre il libro, e cioè il brutale omicidio di un prostituta di Atlanta, non sia stata poi subito sviluppata.
L’autrice ha utilizzato gran parte delle prime 250 pagine, per fare un salto temporale, raccontando la vita di John, un giovane ragazzo rinchiuso da 19 anni all’interno di un carcere di massima sicurezza, lasciando troppo in standby la vicenda iniziale.
E’ chiaro che in seguito questo avvenimento verrà collegato con l’omicidio iniziale, ma quello che non mi ha convinto è il fatto che per lungo tempo non viene più menzionato il nome del detective protagonista di questo e di altri due titoli; Will Trent. Tant’è vero che quanto finalmente è riapparso il suo nome, ho dovuto fare mente locale per ricordare chi fosse. Trascorsa questa difficile fase la storia prende vigore, diventando un thriller carino senza però eccedere in nessun aspetto. Detto ciò, proverò comunque a cimentarmi con un altro titolo di questa autrice, per valutarne meglio il suo schema narrativo