Dettagli Recensione
Oscurità chiarificatrice
Storia avvincente con un pizzico di sarcasmo che impegna il lettore in un viaggio dentro la psiche umana. Una “psico-corsa”, per mano ai protagonisti, attraverso i paradossi della mente per salvare una donna dall'uomo nero. Insieme ad Ellen e Mark, psichiatri e amici, si scava in un passato di soprusi e malattie mentali per riportare alla luce verità che si credevano morte e sepolte, compromettendo irrimediabilmente il presente.
Semplice e scorrevole, il romanzo si lascia leggere in fretta, il ritmo è serrato anche se l'intrigo, inizialmente ben celato, si manifesta troppo velocemente, permettendo al lettore di comprendere lo sviluppo degli eventi in anticipo. Resta, comunque, gustoso e coerente con la trama, il finale.
Pochi i personaggi fondamentali, caratterizzati con puntualità attraverso le loro parole, i loro comportamenti e i racconti degli altri attori, mentre le figure secondarie vengono usate, quasi esclusivamente, per far scorrere le vicende, senza creare loro una vera e propria identità.
Complessivamente un buon romanzo, dove la verità, fortemente rincorsa, andrebbe celata maggiormente per rendere il libro un capolavoro.