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Fragili e preziose
 
Fragili e preziose 2013-01-26 13:52:59 Pupottina
Voto medio 
 
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Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
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Piacevolezza 
 
5.0
Pupottina Opinione inserita da Pupottina    26 Gennaio, 2013
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Fragili e preziose

Un romantic suspence fortemente psicologico.
Due personaggi principali. Una giovane madre, Gilly, e il suo rapitore, Todd.
Pochissimi personaggi secondari. Un marito assente, due figli piccoli e la madre di Gilly, rispettivamente suocera e nonna. E, infine, lo zio del rapitore.
Gilly desidera profondamente che la sua vita possa cambiare. È stressata dai problemi, dalle incombenze dettate dai figli, che ama con tutta se stessa. Con il marito non va affatto bene, ma lei prova in tutti i modi a non far naufragare il suo matrimonio. La sua famiglia è sempre nei suoi pensieri ed anche il ricordo di sua madre e dei suoi insegnamenti è costantemente vivo dentro di lei.
È la classica donna che vuole cambiare qualcosa nella sua vita. Tutto procede nella routine, finché incrocia sulla sua strada, Todd, un ex galeotto che non vuole tornare in carcere.
Dopo poche pagine, ad agire nel romanzo, sono soltanto Gilly e Todd, costretti all’isolamento in una baita di montagna, per giorni, settimane, mesi.
Lei avrebbe potuto fuggire, quando lui le ha dato l’opportunità, ma non l’ha fatto.
Si instaura un rapporto strano, mentale, tra i due. Non si sa intuisce perché lui non l’abbia uccisa, dopo averla rapita per usare la sua auto per fuggire. Non si capisce come mai lui avesse quasi preparato e programmato questa loro convivenza forzata, lontano da tutto e tutti.
Poi le cose man mano vengono chiarite, mentre vengono approfonditi psicologicamente i due personaggi e il background delle loro esistenze.
Mai letto niente prima d’ora di Megan Hart. Molte delle sue lettrici, conoscendola come scrittrice di romanzi prettamente erotici, non hanno gradito questa sua opera, tanto diversa dalle precedenti.
Invece, io ho apprezzato molto Fragili e preziose di Megan Hart, soprattutto per la trama psicologica, interiore, che scava nella vita dei suoi personaggi. Anche lo stile scorrevole e i meccanismi della suspense, quel continuo dire un qualcosa e tralasciare altro, hanno reso interessante, inquietante e avvincente questo romanzo che non scende mai di livello.
Non so se posso accontentarmi dell’altra Megan Hart, quella solamente erotica, poiché questo romanzo psicologico mi ha conquistata.

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