Dettagli Recensione

 
American Psycho
 
American Psycho 2013-01-18 20:19:51 Francesco Cuffari
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Francesco Cuffari Opinione inserita da Francesco Cuffari    18 Gennaio, 2013
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

L'ORRORE DELLA SUPERFICIALITA'

Lo stile in cui è scritto questo romanzo è indimenticabile perchè il protagonista ci viene mostrato fin dall'inizio come il solito buffone che giudica le persone non per quello che sono, ma per il loro aspetto fisico, i vestiti che indossano e per il loro conto in banca. Un deficiente, insomma.

Il lettore è portato ad aspettarsi una sorta di sequel di "Meno di zero" però ambientato a Wall Street... e invece no. Patrick è uno psicopatico schizzato che non sopporta le donne in genere e che odia qualsiasi uomo che abbia un aspetto migliore del suo o che abbia più denaro di lui.

Però in questo suo schema relazionale si contraddice perchè prova quasi affetto per la sua segretaria e ammira Tom Cruise che ha molti più soldi di lui. Oltretutto Patrick alterna continuamente la sua follia con la parvenza di normalità che riesce ad offrire a lavoro o nei locali. E' di sera, da solo, che non riesce a trattenersi e dà libero sfogo al suo desiderio incontrollato di sangue.

Ellis ci propone un affresco spietato e probabilmente stereotipato del mondo dell'alta borghesia americana anni '80, ma lo fa decisamente bene e spiazzando il lettore talmente tante volte che è impossibile non ammettere che quest'opera è davvero memorabile.

Non è geniale come "Le regole dell'attrazione" e non ha il realismo di "Imperial bedrooms", eppure sarebbe immaturo bocciare questo romanzo solo per la violenza che mostra.

Dopotutto si sa che Bret Easton Ellis non è un romanziere politicamente corretto e questo non è affatto un difetto. Anzi. Ad essercene di scrittori così. Ma Ellis è unico ed inimitabile.

Ah, un'ultima cosa: se giudicate male questo libro solo perchè è brutale siete dei superficiali peggiori di Patrick Bateman.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Le opere di Bret Easton Ellis e a tutti coloro che dalla lettura cercano emozioni forti e politicamente scorrette.
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

6 risultati - visualizzati 1 - 6
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Mi piace la tua recensione,è chiara,appassionata....però quell'ultima riga mi disturba.
"Se giudicate male questo libro solo perché è brutale siete dei superficiali..."
Chiedi di non giudicare e al contempo giudichi tu.Niente di personale,sia chiaro,ma la trovo arrogante.
Magari ho frainteso io.
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
19 Gennaio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Alessia , mi hai anticipato, volevo scrivere lo stesso !
Bella recensione, ma anche io non concordo con l'ultima riga .
SE qualcuno lo giudichera' male, sara' semplicemente perche' in letteratura siamo liberi di amare od odiare un libro e probabilmente a lui non sara' piaciuto, punto. E' questo e' bellissimo e va rispettato, a mio avviso :-)
I gusti non sono superficilaita', sono... Gusti.
In risposta ad un precedente commento
Francesco Cuffari
19 Gennaio, 2013
Ultimo aggiornamento:
19 Gennaio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
No, no, io ODIO chi dice che questo libro fa schifo solo perchè è violento. Se c'è gente a cui non piace questo genere di opere che andassero a leggersi "Harry Potter" e lasciassero in pace quello che non sono in grado di capire. Tutto lì. Gli arroganti sono LORO, non io. E poi erano i nazisti quelli che bruciavano i libri che non gli piacevano. Quindi...
In risposta ad un precedente commento
Francesco Cuffari
19 Gennaio, 2013
Ultimo aggiornamento:
19 Gennaio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie per il commento. No,la mia frase finale voleva essere un po' provocatoria perchè mi viene da difendere a spada tratta i romanzi che amo, ma non era nelle mie intenzioni offendere.

Forse avrei dovuto scrivere: "questo libro non piacerà ai bacchettoni, ma peggio per loro. Non perdetevelo!". Ops, forse è offensiva anche così...
In risposta ad un precedente commento
Ally79
19 Gennaio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Ma vedi?"Quello che non sono in grado di capire","Andassero a leggere Harry Potter".
Non c'è cosa più meravigliosa della libertà letteraria.
Posso leggere quello che è ritenuto un capolavoro mondiale e trovarlo orribile.
Posso leggere Harry Potter e trovarlo meraviglioso.
Ognuno ha i suoi gusti,il suo modo,la sua sensibilità
E'lodevole che tu difenda un romanzo che ami,ma lascia gli altri liberi di detestarlo.Tutto qui :)
Ma sì, sto scherzando. E' tutto ironico dopotutto. Io mica ho scritto che chi non la pensa come me è un deficiente. Comunque apprezzo tantissimo che hai voluto discutere con me. Spero che avremo altre occasioni ;)
6 risultati - visualizzati 1 - 6

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale