Dettagli Recensione
Lettura intrigante con finale affatto sconvolgente
Per un amante di atmosfere gotiche e misteriose, il titolo del libro rappresenta un’esca perfetta e con ciò non voglio affatto sminuire il valore del testo. La storia si svolge sullo sfondo della Barcellona contemporanea , e tutto ruota intorno alla vita dell’ ispettrice di polizia Petra Delicado , che si articola in due trame principali che si alternano e si intrecciano continuamente. Da una parte la vita di famiglia, il suo terzo matrimonio , i figliastri ed un marito comprensivo ed affascinante e dall’altra la storia di un duplice assassinio che ha come sfondo un convento di suore. La detective Petra Delicado si trova di fronte ad un caso che per la sua complessità rischia di farla impazzire e di farle compromettere l’ennesimo matrimonio. Gli omicidi di un frate e di una mendicante ed il furto della salma di un Beato, sembrano sin da subito correlati tra di loro , ma la soluzione dell’enigma sembra ben lontana . In effetti i due investigatori (Petra e Fermín) e la loro squadra sono fuorviati nelle loro ricerche da false piste su cui vengono spinti da alcuni personaggi che in realtà si scopriranno coinvolti negli omicidi. A creare ancora più smarrimento e confusione ci si mettono la stampa e una serie di personaggi che intervengono di volta in volta . Gli stessi figliastri di Petra con la loro ingenua sete di curiosità e le ex mogli del suo attuale marito , concorrono ad esasperare l’investigatrice fino quasi a portarla sull’orlo dell’esaurimento. La risoluzione del caso, invece, è lì a portata di mano, più semplice di quanto ci si aspettasse. Che dire , la trama è abbastanza coinvolgente ed i riferimenti storici la arricchiscono notevolmente, tuttavia quando alla fine si scopre il movente del delitto si rimane un po’ basiti e ci si rende conto di aver fantasticato ed immaginato chissà quali intrighi inutilmente, dato che la soluzione risulta molto più banale e scontata ed oserei dire ….terrena. La scrittrice, sfoggia una sapiente capacità nella costruzione dei dialoghi che risultano sempre avvincenti e ricchi di pathos e gli stessi personaggi principali, a mio parere , sono ben caratterizzati anche se poi ne vengono inseriti alcuni (vedi figlio maggiore di suo marito) che sono un po’ alieni alle vicende; sembrano quasi un espediente per scrivere qualche pagina in più. Una lettura intrigante con un finale affatto sconvolgente.