Dettagli Recensione
COLPIRE POCHI PER IMPAURIRE MOLTI
Oggi ci sembra tutto scontato, ma la storia raccontata da Ken Follett in questo romanzo, ci ricorda da dove siamo partiti per arrivare alle condizioni dei lavoratori di oggi. Un miglioramento dovuto a uomini come il giovane protagonista Mack McAsh (nel libro un personaggio di fantasia, ma alquanto credibile e veritiero), che con la sua determinazione ha saputo combattere e conquistare quei diritti che sono alla base di ogni società moderna. Leggendo questo libro, mi è venuto spontaneo il collegamento con l’attualità del nostro paese, dove qualche dirigente aziendale cerca in tutti i modi di togliere alcuni diritti acquisiti ai lavoratori; accanendosi contro coloro che hanno la forza di mettere in discussione le loro strategie aziendali. Il loro motto è: “ colpire pochi per impaurire molti”!! Tutto questo in nome della crisi economica, come se la causa e la soluzione sia imputabile solamente ai lavoratori e non alle loro scelte sbagliate.
Nel libro il giovane McAsh lotta con tutto se stesso per arrivare a quella libertà e quei diritti che lui recrimina ad alta voce. Nel far questo, è costretto per più di una volta a sentire vicino il gusto della sconfitta, ma la sua grande determinazione lo aiuterà a credere nel suo sogno anche quando le circostanze sembrano andare nella direzione opposta. Questo è il messaggio che Ken Follett ha voluto inviarci, scrivendo un romanzo molto fruibile, senza troppi giri di parole, arrivando subito al punto, senza bisogno delle mille pagine che a volte si prende per districare la sua storia.
Non so valutare se questo libro è più o meno bello rispetto a quelli che ho letto di questo autore, ma posso sicuramente dire che quando decido di leggere un libro di Ken Follett non rimango mai deluso; le sue storie mi appassionano sempre.