Dettagli Recensione
Top 500 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Mai giudicare un libro dalla copertina!
Ammetto che la prima volta che ho notato questo volume su uno degli scaffali della Biblioteca comunale, non mi ha destato grande interesse, ma ho deciso di prenderlo comunque in prestito e dargli una chance. Ebbene sono contenta di essermi imbattuta in questo ciclo (House of Night) composto da ben 10 libri.
Devo dire che all' inizio della lettura dei primi capitoli ero abbastanza scettica nei confronti dei personaggi perché trovo che siano i soliti stereotipi di ragazzi americani: high school, sport, migliore amica, genitori poco comprensibili… Quindi l' inizio della storia non mi ha coinvolto, in seguto però devo dire che la storia diventa veramente interessante e ti prende molto.
Penso però che questo romanzo fantasy che ha venduto oltre un milione di copie, sia stato criticato troppo aspramente. E' vero, la storia è semplice e riprende come protagonista la solita ragazza americana a cui la vita viene sconvolta all' improvviso, ma presenta alcuni elementi interessanti. Ad esempio il fatto che i vampiri vengono letteralmente scelti da una persona (o meglio, una non-persona) chiamato "Il Rintracciatore", o che vengono marchiati con una mezzaluna color zaffiro. E' molto interessante anche il fatto che per diventarlo si deve attraversare diverse fasi di trasformazione:infatti i vampiri vengono distinti principalmente in novizi e adulti i quali sono riconoscibili grazie ai mille tatuaggi.
Il linguaggio è a tratti leggermente volgare ma rispecchia a pieno quello degli adolescenti odierni. Non ho trovato che sia troppo forzato o addirittura ridicolo perché i protagonisti sono inseriti in un presente attuale.
La trama è armonica, semplice e senza molte pretese; il finale lascia in sospeso.
Altra cosa che ho trovato ingiusta è il paragono fatto con le saghe del calibro di "Twilight" o Harry Potter. E' vero che le autrici prendono ispirazione da quest' ultimi, ma credo sia sbagliato metterli a confronto perché sono tre stili di scrittura completamente diversi.
Lo consiglio comunque soprattutto alle adolescenti.