Dettagli Recensione
Terre di morte
Molto piacevole, una volta superate un po a rllento le prime pagine si parte alla grande e si arriva alla conclusione in totale scioltezza. La categoria è quella del "thriller fanciullesco", il grosso della storia vede la difficile situazione famigliare di Steven, un ragazzo cresciuto nell'ombra di una tragedia e completamente immerso nella sua speciale missione di "scavatore" . Ottima l'ambientazione arida ed ancora più preciso il modo in cui Belinda Bauer entra nella testa dell'assassino di turno. Bisogna anche dire che nulla stupisce, niente lampi di genio o cose del genere. Però nel suo piccolo questo "Blacklands" cattura e nemmeno poco. Un poco asfissiante e pesante a tratti, la sensazione è quella di avere l'aria centellinata (e nemmeno colline e ampi spazi aiutano in tal senso) lungo tutta la lettura. Il finale ben architettato prende e regala suspence senza dare però assoluti colpi di scena.