Dettagli Recensione

 
La fabbrica delle vespe
 
La fabbrica delle vespe 2012-07-20 14:37:47 Sydbar
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
Sydbar Opinione inserita da Sydbar    20 Luglio, 2012
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La fabbrica delle vespe

Quest'opera viene ripubblicata dopo 27 anni con questo titolo in quanto il precedente era "La fabbrica degli orrori", presentandosi come un thriller vero cult di genere.
Così l'ho acquistato e l'ho letto immergendomi come direbbero i Pink Floyd nel lato oscuro della luna che in questo caso è rappresentata dall'amino umano.
E' una vera e propria discesa agli inferi ed il protagonista attraverso il racconto della sua vita ci condurrà nei meandri oscuri del Male, si quello con la M maiuscola senza lasciarci persuadere da effetti soprannaturali ma raccontandoci un male che più terreno non possa essere.
L'opera secondo la postfazione potrebbe rientrare nella categoria di "scrittura maladolescenziale" che in anni passati ha riscosso enorme successo come genere, rappresentandone il più fulgido esempio.
Lo stile è molto particolare, Frank il protagonista racconta la sua vita, purtroppo anche con alcuni capitoli un po' lunghi, ma il cui contenuto è davvero da iniezzioni di caffeina per il lettore.
I ritmi sono in alcuni momenti estremamente alti ed in altri molto lenti risultandone efficaci in un equilibrio instabile per il lettore che non sa mai cosa aspettarsi, da una riga all'altra è come passare con un'autovettura da 0 a 100km/h e poi ancora a 0 per poi riprendere a tutta velocità.
La descrizione delle azioni devianti del protagonista è eccezionale così come la descrizione dettagliata del funzionamento della Fabbrica delle Vespe.
Nel leggerlo mi è sembrato di percepirne le stesse vibrazioni di quando ho letto "Per esclusione" di Novelli e Zarini.
Aaah dimenticavo, credetemi potrete dire di aver concluso il romanzo solo dopo aver letto l'ultima parola di pagina 224.
Finalmente una lettura che mi ha tenuto sveglio davvero e con interesse.
Buona lettura, non a tutti ma a chi ne avrà il fegato.
Syd

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Thriller ma si sconsiglia a chi è debole di cuore o troppo sensibile...leggere per credere
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale