Dettagli Recensione
Non male
Concordo in parte con chi ha lasciato commenti prima di me. Può risultare "noioso" in quanto,puntualmente, durante un scena intrigante,d'azione aggiunge molti fatti storici. Ma trovo la storia in se molto interessante e anche "reale" per esempio quando parla del potere della chiesa ecc. e trovo che abbia un buonissimo stile di scrittura(benchè aggiunga troppi fatti storici che a volte diventano pesanti).Difatti penso che se leggessi un suo libro che non contenga accenni storici,o almeno non troppi, ne rimarrei affascinata.
Ritengo che i commenti troppo negativi su questo libro derivano da Napoletani e zona... Soltanto perchè nel libro si parla della malavita della città. Non ritengo affatto giusto sminuire il libro per questo,in tutto il mondo Napoli è famosa sopratutto per la malavita ed è inutile negarlo. Anche se ovviamente ci sono anche cittadini onesti e leali.
Ora parlo da persona che non ha mai amato granchè la storia: partendo dalla scuola la Storia non mi è mai piaciuta molto(se non del 20° secolo),anzi,probabilmente è la materia che ho "odiato" di più.Questo libro,cosa che mai avrei creduto possibile, mi ha fatto piacere la storia e me l'ha fatta rimanere impressa nella mente(cosa che in anni di scuola nessun professore è riuscito a fare) e cosa ancora più assurda,benchè avrei preferito che tralasciasse delle parti storiche per non fermare l'azione, mi ha fatto venire voglia di sapere sempe più fatti storici proseguendo nella lettura del libro...
Non consiglio questo libro a chi ha soltanto voglia d'azione che,anche se non manca affatto,in questo libro è spesso interrotta da accenni storici. Ma lo consiglio a chi ama l'intrigo e a chi non pesa troppo un po' di sana storia.