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Bambino 44
 
Bambino 44 2012-07-11 10:02:58 rivendell
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
rivendell Opinione inserita da rivendell    11 Luglio, 2012
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Tutti sono al sicuro, nessuno è sicuro

Thriller angosciante, ma non per l'assassino seriale di bambini, lui è una presenza quasi marginale, un pretesto per raccontare la storia di Leo, agente del MGB (qualche anno dopo sarebbe diventato KGB), e, soprattutto, la storia dell'Unione Sovietica sotto il regime Staliniano.
Tutto è grigio in questo romanzo, un grigio che, in diverse situazioni, si macchia di rosso, un rosso sangue.
Il sangue delle persone torturate e uccise dal regime, il sangue delle vittime dell'assassino, il sangue delle vittime dei gulag, il sangue che nessuno vede, e anche se dovesse vederlo se ne deve dimenticare.
Leo è uno stimato agente della polizia di stato, ligio al dovere, fedele alla madre Russia, una persona da temere per il lavoro che fa, e per la solerzia con cui lo esegue.
Il figlio di un suo collega viene trovato morto, investito da un treno, la versione ufficiale è questa, non fa niente se il bambino era nudo e gli avevano asportato lo stomaco.
Il crimine non esiste nella perfetta società russa, gli omicidi appartengono solo alla decadente società occidentale.
In Russia stanno tutti bene, hanno una casa, un lavoro e uno stipendio...ma fino a quando?
Basta pochissimo per essere sospettati di condotta scorretta verso il regime, basta una semplice accusa della persona giusta e la tua vita, in un attimo, finisce.
Ti sbattono su un treno con un biglietto di sola andata verso la morte sicura dei gulag.
Il regime sta in piedi incutendo la paura nei cittadini, chiunque può essere un delatore, non ti puoi fidare di nessuno, comportarti da perfetto cittadino sovietico non ti garantisce nulla.
La storia procede con la caduta agli inferi di Leo e sua moglie Raisa, degradato al grado più basso della milizia si rende conto delle cose sbagliate che faceva e, quando trovano altri cadaveri, decide di avviare un'indagine privata sui bambini morti.
Un'indagine che può portargli solo guai.
Non sto a raccontarvi altro della storia, sappiate che è piuttosto angosciante proprio per l'ambientazione.
Buona lettura.

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Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Thriller
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Commenti

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l'avevo inserito nella mia lista tempo fa... sono appassionata della Russia del regime staliniano!!
lo leggerò sicuramente...
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