Dettagli Recensione
..ADESSO CHIUDI GLI OCCHI E NON GUARDARE MAI....
Come molti di voi sapranno, il libro è scritto a quattro mani dalla coppia anche nella vita Coelho-Ahndoril, che ripropongono l’Ispettore della Polizia di Stoccolma Joona Linna chiamato come osservatore a fornire il suo contributo per un duplice omicidio avvenuto nella casa di accoglienza di Sundsvall che ospita giovani ragazze disadattate con problemi anche psichici.E' stata uccisa Miranda selvaggiamente, ed è stata uccisa l'infermiera che era di turno quella notte, all'appello, all'arrivo della polizia, manca una giovane ricoverata, Vicky sulla quale cadono i sospetti....Ma se pensate che la storia si articoli solo sulla ricerca della giovane e i rilievi degli investigatori in loco, vi sabagliate di grosso!!
La descrizione dei luoghi è strettamente correlata alle azioni dei personaggi, ed ha utilità solo per motivarne e descriverne i comportamenti.
La trama è fitta, corposa, ben strutturata; l’attenzione del lettore viene catturata dalla prima pagina con picchi di tensione che vengono sviluppati su più fronti.
La figura di Linna è forte, positiva, non viene fagocitata dalla storia, ma è il suo esserci che permette alla storia di avere un’evoluzione ed un epilogo.
I personaggi sono molti, ma non si ha difficoltà a collocarli e conoscere le loro caratteristiche, la coppia riesce abilmente a tracciare per ognuno un volto.
L’unico neo che mi sento di segnalare è l’inserimento quasi a forza di parte del vissuto dell’Ispettore, che lo fa tornare al capezzale della moglie, gravemente ammalata, compromettendo così il successo di scelte passate, che a mio parere è tutta un’altra storia e poco si inserisce nel contesto generale.
L’unica intuizione che rimane al lettore è che grazie a questa minima parte, le gesta dell’Ispettore Linna avranno un sicuro seguito.