Dettagli Recensione
Le porte del passato
Ottimo giallo, affollato di personaggi e di potenziali colpevoli. Storie ed intrighi di famiglia intrecciati, con uno svolgersi della trama che ti porta, volutamente, prima a sospettare dell'amica, poi del guardone, fino ad arrivare a scoprire chi è il vero colpevole proprio alla fine. Quando leggi ti senti proprio trasportato dove l'autore ti vuole condurre. Senti il senso di solutidine che si prova quando si resta senza famiglia. senti il dolore del padre di Mary, la cui morte gli ruba l'anima: il personaggio minore che ho amato di più. Senti quanto fa male riaprire le porte del passato. Leggi un libro nel libro, bella trovata narrativa che ti porta avanti e indietro nel tempo. Senti il vento e il senso di vertigini sul ponte, negli ultimi capitoli del libro. E provi anche tu ad allungare due linee, che sembrano parallele fino a vederle incrociarsi. E lì trovi Rikke.