Dettagli Recensione
L'OMBRA DELLA VERITA'
Giugno 1985: la quindicenne Mary Alice viene trovata assassinata nella sua camera da letto. Il suo corpo è stato brutalmente seviziato e deturpato.
Febbraio 2006: il detective Michael Ormewood viene chiamato ad investigare su un crimine terribile: Aleesha Monroe giace affogata nel suo sangue, la lingua le è stata staccata a morsi dal suo assassino. In breve tempo anche la quindicenne Cynthia, vicina di casa del detective Ormewood, viene trovata morta e priva della lingua. All'indagine viene assegnato anche il detective Will Trent che si cimenterà nella ricerca del colpevole fino a venirne coinvolto in prima personia. Il serial killer è veramente uno solo? Il differente modus operandi apre la strada a diverse ipotesi, che sembrano legarsi ad un passato che cerca impetuosamente di essere rivelato.
Bello questo thriller... Il susseguirsi altalenante ed inaspettato del racconto ne aumenta notevolmente il pathos. Sin dall'inizio l'attenzione del lettore è catturata dal concatenarsi degli avvenimenti, il ritmo è incalzante ed il finale ricco di colpi di scena. Anche i diversi punti di vista del narratore arricchiscono la lettura di questo libro. In modo particolare mi ha colpito il durissimo racconto dello scontro di un sedicenne con la dura vita del carcere, e con l'accusa di stupro e di omicidio. Lo consiglierei agli amanti del thriller in genere... un giallo fuori dal comune in cui l'identità dell'assassino si conosce molto prima della fine della storia, ma che è comunque capace di tenere con il fiato sospeso.