Dettagli Recensione
IL MONASTERO MALEDETTO
L’atmosfera mistico-religiosa che si respira durante la lettura di questo “giallo medioevale” è la cosa che mi ha colpito maggiormente. Questo autore, per me sconosciuto, è stato abile nel ricreare proprio quella sensazione di mistero che solo un luogo di culto come un abbazia di clausura può garantire. Personalmente mi entusiasmano molto i thriller che si svolgono in un ambiente chiuso, dove la soluzione è sotto agli occhi di tutti, ma molte volte nessuno la nota. Un genere interpretato magistralmente anche dalla regina del giallo Agatha Christie.
La capacità narrativa di questo autore spagnolo è evidente, e garantisce un facile scorrevolezza, anche se condita con veritieri spunti storici del tempo (1229). Anche la scelta di inserire alcune citazioni in latino danno la giusta sensazione di trovarsi proprio all’interno di in una comunità religiosa, dove è veramente difficile indagare per arrivare alla verità.
Pur essendo un libro facile, senza nessuna pretesa di rimanere negli annali della letteratura, è veramente piacevole leggerlo e non mi dispiacerebbe se la protagonista principale, suor Costanza fosse ancora protagonista di una bella indagine criminale come nel “il monastero maledetto”.