Dettagli Recensione

 
Hannibal Lecter. Le origini del male
 
Hannibal Lecter. Le origini del male 2012-06-06 06:07:48 Ginseng666
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
Ginseng666 Opinione inserita da Ginseng666    06 Giugno, 2012
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Una vittima innocente trasformata in carnefice...

Un libro che evidenzia l'orrore della guerra, delle privazioni e delle problematiche che può scatenare la sopravvivenza.
Il piccolo Hannibal, rimasto vittima di uomini feroci e senza scrupoli che gli uccidono la sorella, facendone cibo per sopravvivere, cresce in un orfanotrofio della Russia, portandosi nel cuore i traumi e il dolore dell'esperienze vissute.. Lo zio lo raggiunge infine, portandolo a vivere con sè a Parigi e con le cure affettuose della zia, riprende a condurre una vita piacevole e degna di essere vissuta.
Ma il passato non si cancella e quel cuore ferito, inorridito da memorie che ancora lo tormentano con gli incubi notturni, deciderà di mettere fine ai suoi ricordi dolorosi e compiere una giustizia sommaria su coloro che gli hanno ucciso la sorella.
Da vittima diventerà carnefice.
Un serial killer spietato e feroce, ma in un certo qual modo scusabile, almeno dal lato umano per via dei suoi trascorsi infantili.
I sentimenti che mi ha suscitato, infatti sono quelli della compassione.
Molto suggestiva la trasposizione cinematografica.
Consiglio questo libro agli amanti del genere horror, fatta esclusione per i soggetti ipersensibili, che credo non sia il caso di coinvolgere in questa lettura in alcune parti un po' troppo truculenta.
Non a tutti piacciono le scene di cannibalismo...quindi..
Per tutti gli altri, un augurio di buona lettura.
Saluti.
Ginseng666

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Agli amanti del genere horror...
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Commenti

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E letto ciò, mi vien voglia di gustare del fegato con un bel piatto di fave ed un buon Chianti... fsttttt! ^_^ La tua recensione è molto interessante! Sicuramente hai provato grande interesse nel leggere i trascorsi che hanno ( o potrebbero?) aver dato vita alla sua malvagità. Da parte mia non ho amato la "redenzione " di Hannibal, a me piace immaginarlo sempre come una mente oscura di natura! ^_^"
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