Dettagli Recensione
Millennium Trilogy vol. 1
E' come una sorta di grande matrioska, una storia nella storia, un intreccio altamente complicato, ma al tempo stesso pienamente riuscito. Devo ammettere che durante le prime 100 pagine spesso mi sono chiesta dove voleva andare a parare... perché avevo come l'idea che venissero introdotte molte vicende senza collegamento e facevo fatica ad individuare un punto focale. Ma se avete la pazienza di superare alcuni momenti un po' piatti e molto verbosi vedrete che lo sforzo verrà ricompensato e vi ritroverete a leggere qualcosa di innovativo, avvincente e totalmente inaspettato. Lo stile di scrittura di Larsson è complesso, a volte parecchio descrittivo, ma ciò nonostante può essere letto e compreso da tutti, anche da chi, come la sottoscritta, non ha spiccate simpatie per tematiche economiche e aziendali che spesso si materializzano all'interno del romanzo. Come da titolo poi, vengono affrontate tematiche spinose come la violenza sulle donne, una specie di denuncia dello stesso autore contro la sua stessa nazione, con tanto di statistiche all'inizio dei capitoli principali. E che dire dell'eroina assoluta Lisbeth Salander? Un personaggio femminile talmente atipico e con una personalità talmente forte ed insolita che è praticamente impossibile rimanerle indifferenti.
Larsson con questo suo primo libro ha fatto un lavoro ottimo. Mi piange il cuore a sapere che è morto ancora prima di vederlo pubblicato. E mi piange il cuore sapere che era nelle sue intenzioni scrivere ben 10 romanzi di questa serie, quando invece è riuscito a terminarne 3 solamente. Ne consiglio caldamente la lettura a tutti coloro che non lo avessero ancora fatto