Dettagli Recensione
L'angelo della notte
La città di Cenaria capitale dell'omonimo regno fa da sfondo alle vicende narrate, una città che ricorda la grandi città del tardo medioevo dove povertà e ricchezza creano forti contrasti. Nella zona più povere vive Azoth un bambino di 11 anni, povero che cerca di sopravvivere come può. Fatale per il suo futuro è l incontro con Durzo Blint il miglior sicario della città, quando la sua vita sembra essere sul punto di non lasciarli alcuna scelta Azoth decide di voler diventare l'apprendista di Blint per essere come lui e non avere più paura. Per riuscirci ucciderà un ragazzo e diventerà anche lui un sicario, ma Azoth è qualcosa di più di un ragazzo dei cunicoli e ben presto si troverà in prima fila per difendere se stesso e Cenaria dai sui nemici.
Una vera scoperta, un libro che deve essere letto dagli amanti del genere fantasy. Può essere letto per avvicinarsi al genere perchè rimane abbastanza autoconclusivo, anche se qualche domandina rimane in sospesa. Lo stile è buono e superata la prima parte non riuscirete a smettere di leggerlo fino alla fine, in quanto il ritmo con cui si susseguono i fatti non rallenta. La storia è apprezzabile e non scade mai nel banale.