Dettagli Recensione

 
I cani di Riga
 
I cani di Riga 2012-05-25 13:19:52 cesare giardini
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
cesare giardini Opinione inserita da cesare giardini    25 Mag, 2012
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un affascinante giallo svedese

Siamo nel 1991, il muro di Berlino è caduto ma nei paesi dell’Est la situazione non si è ancora normalizzata, soprattutto nelle Repubbliche baltiche dove l’ex Unione Sovietica ha agito da potenza occupante dopo la fine della seconda guerra mondiale. Un bel mattino si arena sulla costa svedese un canotto, spinto dalle correnti da est: sul canotto due cadaveri, uccisi a colpi di pistola. Il giallo inizia. Il famoso commissario Kurt Wallander, ben noto personaggio di Mankell, inizia le indagini, si stabilisce la provenienza del canotto (Lettonia), arriva in Svezia per collaborare con la polizia locale un collega lèttone che, al suo ritorno in patria, viene trovato assassinato su un molo di Riga. Wollander viene inviato in Lettonia a collaborare alle indagini e qui inizia il vero thrilling. Wollander scopre un torbido intrigo che coinvolge forze corrotte di polizia lèttoni, criminalità organizzata e traffici illeciti. La moglie del collega lèttone assassinato sa molte cose e si mette in contatto, tramite amici e adottando sempre nuovi sotterfugi, con Wallander. Quando il commissario svedese, rimpatriato, deciderà di tornare a Riga per salvare la donna e indagare sotto falsa identità per scoprire finalmente la verità, la vicenda si complica. Non si distinguono più ( o meglio si confondono tra loro) gli amici dai nemici collusi con i criminali, i colpi di scena si susseguono : il ritrovamento di documenti che attesteranno la verità dei fatti, celati negli archivi segreti della polizia lèttone, chiarirà infine le responsabilità, ed i disonesti saranno giustiziati. Le atmosfere di Riga, plumbee e come sospese in attesa di tempi migliori, sono rese benissimo dall’Autore, che disegna qui un commissario Kurt Wallander affascinante, umano, sempre pronto, anche a costo di mettere in gioco la sua vita, ad intervenire comunque per salvare innocenti e far trionfare la legalità. Un ottimo poliziesco, e insieme un thriller di spionaggio (come lo definisce Publishers Weekly) : insomma, un libro eccezionale, da non perdere.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Le inchieste del commissario Wallander
Trovi utile questa opinione? 
41
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Mankell è uno dei miei scrittori preferiti e I cani di Riga uno tra i libri dedicati a Wallander tra i più coinvolgenti.
Li hai letti tutti gli altri?
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale