Dettagli Recensione
I sonnambuli
Deuteronomio: “Scegli dunque la vita, affinchè tu e la tua discendenza viviate”.
In una Germania in pieno fermento nazista agli albori del Terzo Reich, Willy Kraus ponderato e istintivo Detective della Kriminal Polizei deve risolvere un enigma molto ingarbugliato su presunte sparizioni e ritrovamenti di insoliti cadaveri deturpati, insolito è anche che Willy sia ebreo e pure pluridecorato eroe di guerra. La scelta dell’autore è molto ruffiana e contemporaneamente inevitabile per lo sviluppo della trama, il Nazismo di Hitler legato all’esoterismo e all’ideologia della ricerca della perfezione umana, senza approfondimenti e riferimenti eccessivi, dunque ingenuamente prevedibili e senza tanta suspance . Temi complessi e molto delicati se pensiamo alla Shoah e al numero di vittime del secondo conflitto mondiale, ma questa è una “godibile”story crime che si lega inevitabilmente con una triste pagina di storia, che ha lasciato tanti misteri insoluti e un numero imprecisato di morti che aspettano ancora una risposta.