Dettagli Recensione
LO STUDIO LEGALE BOUTIQUE...
Lo studio legale Finley & Figg si definisce uno "studio legale boutique": un piccolo studio specializzato, pieno di risorse, e capace di fornire consulenze di qualità. In realtà gli avvocati Oscar Finley e Wally Figg sono tutt'altro che legali specializzati ed attenti all'etica professionale: trascorrono la maggior parte del loro tempo a cercare clienti fra incidenti stradali e pompe funebri, dando costantemente la caccia alle ambulanze. Una serie di avvenimenti stravolge la tranquillità dello studio boutique: il giovane avvocato David Zinc, laureato ad Harward e dipendente superpagato di un grande studio legale, finisce ubriaco fradicio nel loro studio a chiedere un lavoro. Nel frattempo Wally Figg si imbatte nella causa che li farà diventare (almeno sulla carta) milionari: la citazione in giudizio di una grossa industria farmaceutica... tutto tropo bello per essere vero. Quasi senza rendersene conto gli avvocati si troveranno in un vero tribunale, a discutere una vera causa, davanti ad una vera giuria...
Ho letto tutti i libri di Grisham, che è uno dei miei autori preferiti, e anche questa volta sono rimalta favorevolmente colpita da questa nuova storia. Questo romanzo è però molto diverso dai precedenti: fresco e spumeggiante, si distingue dagli altri per il tono ironico ed umoristico già ritrovato nel suo libro "In fuga dal Natale". Un romanzo molto meno impegnato di altri dello stesso autore, e sicuramente non uno dei più belli, ma comunque una lettura piacevole.