Dettagli Recensione
L'enigma del gallo nero
Thriller storico sulla falsa riga de "il nome della rosa", si, perchè la storia è ambientata quasi per intero in un monastero inglese del XVI° secolo, dove si è annidato il male. La Riforma religiosa inglese porta con sè la chiusura di questi luoghi di culto e così nel bel mezzo di uno scontro tra papisti e riformisti si verificano una serie di uccisioni davvero efferate.
Purtroppo lo stile è caratterizzato da dei capitoli un po' lunghi e da alcuni passaggi molto, troppo lenti; da ciò ne consegue una piacevolezza non sempre ad alti livelli dovuta sicuramente ad una condizione di lettura molto rallentata.
Per fortuna, molto interessante la trama, davvero aggrovigliata che anche nel finale tiene alta l'attenzione del lettore che sicuramente si può appassionare a leggere le vicende dei protagonisti, soprattutto quelle del commissario realeMatthew Shardlake, afflitto da una grave malformazione fisica che non gli impedisce di vivere sempre in azione lo svolgimento delle indagini.
Attraverso qusto romanzo riviviamo quella che è stata per secoli una grave piaga sociale, ossia quella delle indulgenze della Chiesa cattolica affiancata dalle torture con cui chi deteneva il potere sia temporale del Papa, nel Medioevo, che temporale dei vari sovrani europei dell'epoca.
Buona lettura a tutti.
Syd